FURORE DOMANI LA GARA MONDIALE DI TUFFI IN COSTIERA AMALFITANA foto

Più informazioni su

Giornata di prove al Fiordo di Furore, in uno degli scenari più belli della Divina Costa fra Positano, Amalfi, Praiano e Ravello nel cuore della Costiera Amalfitana
Domani andrà in scena la 22esima edizione del Marmeeting, manifestazione a livello mondiale di tuffi dalle grandi altezze. In 12 sono pronti a darsi battaglia per conquistare il titolo di “re della piattaforma”: una piattaforma che dista dal mare ben 28 metri, rappresentando il record assoluto al mondo per competizioni ufficiali di questo tipo.

Già stamani molte sono state le persone che hanno assistito alle prove dei divers, i quali non hanno mostrato il benché minimo timore a lanciarsi da quest’altezza. Molti di loro sono vecchie conoscenze del Marmeeting (come i vari Duque, Zotine e Polyeshchuk); per alcuni invece si tratta della prima volta. E’ questo il caso dell’americano Kent De Mond (sponsorizzato dallo stuntman Bob Brown), del colombiano Josè Pava Ordonez o ancora di Gennadiy Kutsenko, fratello gemello di Sasha, giovane diver che ha partecipato nella passata edizione del Marmeeting.

In giornata sono arrivate, direttamente dall’Australia, rassicurazioni sulle condizioni di salute di Joe Zuber: il diver già due volte vincitore del Marmeeting ha purtroppo dovuto fare i conti con un brutto infortunio, procuratosi in una precedente competizione; mentre ottime sono state le notizie provenienti dal fronte tailandese dove attualmente risiede uno dei tuffatori (ed amici) storici del Marmeeting: l’eclettico Steve Black, diventato papà.

Tornando ai divers in gara, oggi ha fatto piacere vedere un Alain Kohl (24 anni dal Lussemburgo) tuffarsi da quella piattaforma che tanto lo spaventò nella passata edizione. Proprio durante le prove di un anno fa, il giovane diver si procurò un piccolo infortunio e rinunciò alla competizione.
Slava Polyeshchuk, invece, ha preferito non tuffarsi: il veterano del Marmeeting (41 le primavere per il russo, naturalizzato italiano) si è infatti procurato un piccolo infortunio al mento in una precedente competizione; motivo per cui ha deciso di tuffarsi direttamente il giorno della gara.
Uno spettacolo, poi, vedere all’opera Artem Silchenko, sicuramente il più spericolato del gruppo. Il 24enne russo, infatti, già l’anno scorso impressionò pubblico e giudici per le sue enormi capacità ed oggi, in prova, ha effettuato un tuffo dal coefficiente di difficoltà 5.8! Questo vuol dire che per il beniamino del pubblico di Furore, il grande Orlando Duque, quest’anno sarà davvero difficile bissare il successo del Marmeeting 2007 anche perché il connazionale Pava Ordonez sembra intenzionato a prendere il suo posto del cuore degli aficionados della competizione.

Domani quindi i verdetti.
La gara avrà inizio alle ore 11. A seguire la premiazione, mentre in serata sarà diffuso il video realizzato dal capo-troupe del canale americano ESPN, Andy Dylan, nel corso del Mermeeting 2007.
Il documentario sulla competizione di Furore sarà realizzato anche quest’anno.

Più informazioni su

Commenti

Translate »