Sorrento: la società rossonera apre con due colpi a sorpresa.

Sorrento sport: Presentati allenatore e direttore sportivo.


di Vincenzo Maresca.


Sorrento. Il Sorrento c’è: lo dicono chiaramente il presidente Antonino Castellano ed il direttore generale Diodato Scala in una improvvisa conferenza stampa tenutasi ieri pomeriggio all’Hotel Continental dove sono stati presentati a sorpresa l’allenatore Gianni Simonelli proveniente dal Benevento ed il direttore sportivo Danilo Pagni arrivato dal Gallipoli. E’ l’inizio di un nuovo percorso che vedrà la società presto rinforzata da ulteriori sostenitori con l’ipotesi di creare una fondazione come Milan e Genoa grazie all’intervento dell’azionariato popolare ideato da Gaetano Mastellone, con imprenditori che hanno risposto anche da fuori dei confini della penisola sorrentina e di cui si attende a giorni la firma per l’ingresso in dirigenza. “Quando nessuno se lo aspettava, dichiara il general manager Diodato Scala, il presidente Castellano ha risposto alle ultime polemiche con l’acquisto di due pezzi da novanta. Simonelli e Pagni rappresentano la base di un nuovo programma che garantirà continuità al Sorrento a partire da subito. C’è voluta molta umiltà nell’ammettere di avere male interpretato quanto stava avvenendo. Personalmente ho preferito fare un passo indietro per il bene della società mettendomi a disposizione di Castellano, soprattutto quando ho capito dai numerosi incontri avuti con i tanti imprenditori che avrebbero dovuto fare la famosa cordata che alle grandi promesse non  sarebbe seguita nessuna certezza”. Già firmati i contratti, un biennale per Gianni Simonelli ed un triennale per Danilo Pagni, segno evidente di una programmazione ideata per costruire e non per distruggere. Anche se molti ci hanno provato, alla fine arriva ancora lui, Antonino Castellano, a tirare fuori dalle acque torbide il Sorrento per rimetterlo sui giusti binari. Il mercato? Le idee di Pagni sono chiare. “Lavoreremo per ridimensionare il budget e per ringiovanire l’organico, spiega il nuovo direttore sportivo. Non abbiamo la possibilità di fare grandi acquisti ma garantiremo giocatori seri, mirati e certosini. Chi appartiene alla rosa attuale e non intende partecipare al nuovo programma della società dovrà fare i conti con noi. Intendiamo capitalizzare e monetizzare, quindi nessuno si illuda che Sorrento sia terra di conquista per chicchessia. Già qualcuno ha storto il naso, tra questi Alex Brunner che vuole andare via, ne parleremo nei prossimi giorni. Unica nota storta della conferenza è stato l’intervento dell’assessore allo sport del Comune di Sorrento, Mario Gargiulo, che pur essendosi prodigato all’inverosimile ha reso noto che al ritorno dal ritiro la società, purtroppo, non avrà a disposizione il Campo Italia.