POMPEI DI NOTTE, UN SOGNO DA VIVERE foto

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Hic sumus felices. Qui siamo felici. Così finisce con la proiezione di una delle scritte trovate nell’antica Pompei, il gioiello archeologico della Campania, che tutto il mondo ci invidia, il nostro percorso negli scavi di Pompei di notte, un vero e proprio sogno che abbiamo fatto per i nostri lettori ed ospiti. Un’esperienza da non perdere per i nostri turisti della Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina, un sogno a occhi aperti fatto dalla redazione di Positanonews “Sognopompei”, un’itinerario di suoni, luci ed emozioni, narrata da Yuri Monaco, un bravo attore con toga e lanterna in mano che accompagna gli ospiti lungo il percorso degli scavi con ingresso da porta Marina sino alla Basilica, passando per le botteghe di Via Marina, il Tempio di Apollo, il Foro, il Tempio Vespasiano, il Macellum e gli edifici pubblici ogni venerdì, sabato e domenica riprendono le visite in notturna alla città dissepolta di Pompei, con prenotazione obbligatoria, sino a novembre.Villa dei Misteri, le strade, locande, osterie, postriboli vivono una nuova vita, dando la possibilità ai visitatori di scoprire angoli reconditi con la spettacolare e scenografica illuminazione serale. La passeggiata dura oltre un’ora, con partenza ogni 30 minuti al levar del sole, sabato anche in lingua inglese. La voce fuori campo di Luca Ward, recita: “Qui abita la felicità, era scritto sulle mura di Pompei, era scritto sui muri il loro amore per la vita, la delizia consolante dei panorami, l’azzurro dolcissimo del mare che si confondeva con il cielo laggiù, per il bello e per le arti, tutto questo non è mito, non è sui libri di storia o sui cataloghi dei musei, tutto questo è scritto è dipinto sui muri di questa città, su queste mura”. La cittadina, nei pressi del fiume Sarno, all’epoca navigabile, era ideale per scambi commerciali tra il Vesuvio e la Penisola sorrentina e consentire una vita serena e agiata ai venti-trentamila abitanti.La città fu sepolta dall’eruzione del Vesuvio il 24 gosto dell’anno 79 e grazie all’effetto preservante delle ceneri riportata alla luce nel Settecento per interesse di Carlo di Borbone. Gli scavi proseguirono anche dopo l’unificazione dell’Italia, interessando Oplonti, Stabiae ed Ercolano L’itinerario consentirà agli ospiti di rivivere la notte precedente l’eruzione che cancellò la città e la sua popolazione.
L’illuminazione di Pompei, uno dei maggiori attrattori turistici del mondo con oltre duemilioni e mezzo di visitatori l’anno, è formata da 500 punti luce, 20 punti audio, 150 fiaccole dell’epoca.Alla fine del percorso sulle mura antiche della Basilica trasformate in megaschermo sono proiettate le frasi originali ritrovate sulle mura di Pompei. Da non perdere e consigliare ai nostri ospiti, dimenticheranno tutto ciò che di negativo si è detto sulla Campania, rimarrà solo il sogno e rivedremo nei loro occhi la felicità che ha dato questa terra ai nostri avi.

Michele Cinque




Direttore artistico di SognoPompei, Francesco Capotorto, sceneggiatura e regia di Dario Jacobelli. Il progetto promosso dall’Azienda Cura Soggiorno e Turismo Pompei, Soprintendenza per i Beni Archeologici e finanziato dalla Regione Campania con fondi europei, inserito nel circuito Artcard.


giugno/novembre 2008
venerdì, sabato e domenica
agosto
dall’8 al 17 tutte le sere

inizio visite
un’ora dopo il tramonto ogni 30 minuti

durata percorso
1 ora circa

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