Ravello Festival: 80 giorni, 100 eventi, 800 artisti foto

Ravello Festival: 80 giorni, 100 eventi, 800 artisti

Presentata alla stampa l’edizione 2007

in programma dal 29 giugno all’8 settembre



Un festival nel festival. E’ questa la principale novità del Ravello Festival 2007, l’evento tra i più importanti della Regione Campania che da quest’anno raggrupperà settimanalmente tutte le sezioni che lo compongono. E così, a partire dal 29 giugno fino all’8 settembre, saranno spalmati sull’arco della settimana eventi musicali, cinematografici, culturali e artistici per dare un visione d’insieme del Festival e proporre a turisti e appassionati una diversificazione dell’intero programma la cui realizzazione è dovuta al solo 30% di finanziamenti pubblici. Ed è stato proprio il Governatore Antonio Bassolino, nel corso della conferenza stampa di presentazione svoltasi presso la sala giunta della Regione Campania, a sottolineare l’importante collaborazione tra pubblico e privato. “E’ un bell’esempio di sinergia – ha commentato il presidente della Regione – che con la realizzazione dell’auditorium prevista per l’autunno del 2008 potrà diventare un festival aperto 365 giorni l’anno”. Dedicato all’architetto brasiliano Oscar Niemeyer, che quest’anno compie cento anni ed al quale Bassolino ha rivolto gli auguri oltre ai ringraziamenti per il regalo fatto a Ravello e alla Campania con la consegna del progetto dell’auditorium, il Ravello Festival sarà all’insegna della passione (è questo il leit motiv dell’edizione 2007) soprattutto al femminile. E infatti, proprio una donna, inaugurerà il 29 giugno la rassegna con un concerto di apertura sul belvedere di Villa Rufolo. Si tratta della giovane direttrice basca Inma Shara che, per l’occasione, guiderà l’orchestra del Regio di Parma eseguendo musiche di Berlioz, Prokof’ev e Caikovskij. Mauro Meli, il nuovo direttore della sezione musicale, già alla guida della Scala di Milano, ha evidenziato le novità di quest’anno: “Rispetto al passato abbiamo evitato di organizzare settimane monotematiche distribuendo meglio gli eventi – ha ricordato durante la conferenza stampa – per il futuro stiamo lavorando ad un accordo con il San Carlo per avere la sua orchestra. Il Ravello Festival ha bisogno di grandi alleanze con le più importanti istituzioni”. Oltre alla musica classica con i più importanti direttori d’orchestra, ci saranno, come lo scorso anno, le mostre curate da Achille Bonito Oliva. “La regione Campania – ha dichiarato il critico – trova una sua conferma nella politica culturale con un festival multidisciplinare, multimediale e transnazionale, sicuramente non dispersivo”. Poi a proposito della destagionalizzazione prevista con la realizzazione dell’auditorium Bonito Oliva ha aggiunto: “Il festival sarà un laboratorio permanente che cererà indotti economici, culturali e sociali. Il Natale a Ravello sarà più interessante del mese di agosto”. Di questo ne è convinto anche il presidente della Fondazione Ravello, Domenico De Masi, secondo il quale l’evento ravellese “sarà un Festival per ogni stagione”. “Il Ravello Festival è il secondo festival più antico d’Italia dopo il maggio fiorentino – ha aggiunto il sociologo alla guida dell’organismo che gestisce e programma gli eventi del Festival con Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Ravello, Ept e Fondazione Monte dei Paschi di Siena – E dall’edizione 2006 si è arricchito di una scuola di formazione in management culturale destinata a giovani laureati di tutto il mondo”. Il budget della manifestazione ammonta per l’edizione 2007 a 2,3 milioni di euro che De Masi non esita a definire un “un esempio di come si possano intrecciare beni culturali e turismo per lo sviluppo del territorio”. E da quest’anno la Fondazione potrà contare anche sulla gestione diretta di Villa Rufolo in seguito ad un accordo decennale siglato qualche mese fa con l’Ept di Salerno. A sottolineare l’importanza di questa operazione è stato l’assessore al Turismo Marco Di Lello il quale ha poi aggiunto: “Con i suoi 60.000 visitatori il Ravello Festival rappresenta un indotto straordinario per la Campania. Si tratta di un grande evento non solo per i numeri ma anche in termini di immagine in quanto la maggior parte degli ospiti sono tutti opinion maker”.

The Ravello Festival 2007 will raise its curtain on June 4th in Naples. The president of the Foundation, Domenico De Masi will lead the event with news on the management of the Villa Rufolo.

A central part of the festival will be an ample review- films and literature- dedicated to Bloomsbury, the famous group of English scholars, including Virginia Woolf, who loved to meet up in Ravello. Mauro Meli, the new general Director of the festival who has directed at the Scala in Milan and the Regio of Parma, has announced a calender of programmes and events. Different form last year, there will be space for the youth of today with an exhibition of Clipmusic and Kids. And after the success last year, ‘Music and Poems’ by Carlo Torlontano will return. The Festival will also be launching a weekly report on-line and on paper.