Backgammon al Conwinum vittoria di Fusco

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BACKGAMMON AL CONWINUM

 

Innanzi tutto ci scusiamo con i gentili lettori se l’articolo è stato pubblicato in ritardo ma il nostro addetto stampa …ehem…, è stato impegnato in altri campi, e non ha potuto scrivere l’articolo se non ora.

SERATA SPECIALE!!!!

Venerdì sera come promesso c’è stata la quinta tappa del nostro ormai solito appuntamento settimanale. Ciò che possiamo dire con certezza è che non è stato il solito Venerdì, visto lo spessore dei giocatori intervenuti. Sei i giocatori del Club Backgammon Napoli che hanno onorato il nostro invito, ai quali va il nostro più vivo ringraziamento. Vogliamo menzionarli uno per volta, Manlio Angiuoni che nel torneo partenopeo è stato in testa per tutta la sua durata fino ai play off, ed è ancora in corsa per la vittoria finale, Federico Toledo un vero amante di questo gioco nonché presidente del Club ed organizzatore del circuito nazionale, Gaetano Burrattini che a dire dei sui compagni è l’outsider per eccellenza, Vincenzo Di Clemente ed Antonio Andolfo finalisti nel passato torneo organizzato con loro a Positano ed in fine il più blasonato Alfonso Russo che in passato è stato anche campione nazionale, insomma Napoli al nostro invito a risposto alla grande, GRAZIE RAGAZZI.

Tornando alla serata, ci terremmo a sottolineare che la location è stata di grande effetto su noi ed anche sui nostri colleghi partenopei che hanno apprezzato molto, di questo dobbiamo fare i complimenti-ringraziamenti ad Elio Rispoli padrone di casa, che è sempre più che disponibile per serate di questo genere ed anche ottimo giocatore “arrivato ad un passo dalle semifinali”. Ed ancora ringraziamo il direttore della struttura Buca di Bacco Davide ed il direttore del Conwinum Claudio Cinque che ci ha aspettato fino alla fine.

Il torneo è cominciato in ritardo, dato il numero dei giocatori 22, e visto anche che oltre al torneo si è dovuta conciliare la cena, il ritardo è stato giustificatissimo. Il sistema di gioco è stato quello già sperimentato negli scorsi incontri, con due differenze, le partite obbligatorie sono passate dalle solite 5 a 6, e nota stonata della serata, per l’accoppiamento ed il calcolo dei punteggi, abbiamo usato il computer, che per nostra poca competenza del sistema in questione ha sbagliato gli accoppiamenti al secondo turno. Di questa battuta d’arresto se ne fa carico solo una parte dell’organizzazione, poiché il vero esperto del sistema cioè Giovanni Cervero, non era stato informato della cosa e di questo ce ne scusiamo con lui e con tutti i partecipanti. Cercate di capirci, volevamo fare qualcosa di utile ed innovativo e…. ai noi non ci siamo riusciti. Fortunatamente, c’è sempre con noi il nostro computer portatile umano Peppone Ercolano che senza perdersi d’animo ha composto gli abbinamenti e tenuto i conteggi. In seguito il torneo è andato avanti liscio senza intoppi, partite tanto equilibrate quanto combattute, tanto è vero che solo due giocatori finivano la prima parte del torneo a 5 punti, perdendo una sola partita su 6, Antonino Staiano e Massimiliano Fusco. Mentre ben 9 giocatori finivano a 4 punti e cioè, oltre ai nostri soliti  Roberto D’Urso, Marco Rispoli,  Eugenio Fucito, Emanuele Cafiero, Ivan Cinque il padrone di casa Elio Rispoli, arrivavano a 4 punti anche Manlio Angiuoni, Vincenzo Di Clemente ed Alfonso Russo.

Quindi si procedeva al conteggio dei punti con il metodo Buccholtz, che vedeva accedere alle semifinali dapprima Di Clemente e Marco Rispoli, insieme ai già qualificati Staiano e Fusco, ma poi, ad una più attenta analisi e ad un nuovo conteggio dei punti, risultava essere Angiuoni a dover passare il turno al posto di Di Clemente. Si cominciava quindi con le semifinali, si ci disponeva così sui tavoli, Staiano contro Rispoli e Angiuoni contro Fusco. Le partite data l’ora, si disputavano sui tre punti. Nella prima semifinale, Rispoli prevaleva su Staiano, sfida molto equilibrata dato il fatto che nessuno dei due partecipanti si sentiva di girare il dado, siccome non si materializzava un reale vantaggio per alcuno dei due. Quindi la partita dopo una vera battagli ricca colpi di scena, si chiudeva col punteggio finale di 3 a 2 in favore di Marco Rispoli.

L’altra semifinale vedeva Fusco ed Angiuoni subito darsi battaglia, infatti Fusco appena si materializzava un discreto vantaggio girava il dado, costringendo Angiuoni ad inseguire. Dopo due giochi molto intensi si arrivava sul 2 a 1 in favore di Fusco. Nel terzo gioco, Angiuoni pur senza vantaggio come da manuale girava il dado che Fusco accettava, ma la mossa non sortiva effetto, poiché Fusco con un po di fortuna riusciva a portare a casa il risultato. Dopo una lunga ed estenuante serata finalmente l’atto finale. La finale per il terzo e quarto posto, vedeva trionfare molto facilmente Angiuoni, relegando Staiano al quarto posto non ostante un ottimo preliminare, che lo voleva in testa ai pronostici. Mentre la finale per il primo e secondo posto era più movimentata, Fusco girava quasi subito il dado il quale veniva accettato da Rispoli ma alla fine la scelta premiava Fusco che si portava subito sul 2 a 0 nel primo gioco. Il secondo gioco, vedeva Rispoli rifarsi subito su Fusco che per un eccesso di aggressività veniva punito da Rispoli che gli dava addirittura Gammon e quindi conquistando 2 punti. Sul 2 a 2 la partita decisiva, complici anche i dadi, vedeva Fusco avvantaggiarsi fin da subito e riuscire a mantenere il vantaggio fino alla fine, rischiando solo sull’ultima pedina da portare in casa, ma che sfortunatamente per Rispoli, il dado non gli arrideva ancora una volta, conseguentemente lasciava a Fusco la strada spianata per il secondo successo di seguito in due settimane. Bravo Max e bravo Marco!!!!!!

In fine Peppone Ercolano premiava i quattro trionfatori di una serata da ricordare. Considerazioni finali, la serata dato la location ed il livello di gioco espresso è stata un vero successo, anche se pensiamo di dover lavorare ancora tanto sul gioco se vogliamo competere anche noi con i migliori Club d’Italia, ma per questo crediamo che col tempo, l’impegno e la partecipazione riusciremo ad avere buoni risultati.

Comunque dato il confronto con i nostri avversari, sicuramente più esperti di noi, le premesse non possono essere che positive. Presto dovremo lasciare la formula adottata fino ad ora, che è stata si apprezzata dai nostri colleghi partenopei, ma che come ha anche confermato lo stesso Toledo, è si valida per dei giocatori inesperti ma che comunque nei tornei più quotati come nel circuito Italiano, dove i fattori Backgammon Gammon e dado sono fondamentali, chi è abituato al nostro sistema di gioco si troverebbe in grosse difficoltà. Nell’augurarci di poter ripetere presto una serata del genere, vi salutiamo ed informiamo tutti che non abbiamo ancora deciso dove saremo Venerdì prossimo e che comunque vi terremo informati della cosa, va da sé che il Bar Internazionale rimane la nostra prima scelta per i nostri incontri quindi ci si vede in ogni caso il prossimo Venerdì.

Un saluto a tutti a presto rivederci.

 

 

                                                                                                                                               ORGANIZZAZIONE BACKGAMMON CITTA’ DI POSITANO

 

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