Minori e i giorni della Cultura
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Minori e i giorni della cultura
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L’iniziativa organizzata dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, il centro studi Xeniart e la Pro Loco di Minori, vede come primo appuntamento sabato 17 febbraio, con la presentazione del romanzo di Lidia Ravera “Eterna ragazza”, alla quale prenderanno parte, oltre all’autrice, Enzo Albano, Maria Elefante e Michelangelo Russo.
Il secondo appuntamento è previsto sabato 24 febbraio con la presentazione del romanzo di Franco Piccinelli “La vita è vittoria”, alla quale prenderanno parte, oltre all’autore, Ernesto Filoso, Maria Elefante ed Ettore Capuano.
Il terzo appuntamento è domenica 11 marzo con la presentazione del libro di Salvatore Veca “Le cose della vita”, alla quale parteciperanno, oltre all’autore, Aldo Masullo e Pino Cantillo in qualità di relatori e Aniello Montano di moderatore.
Gli incontri si terranno tutti alle ore 17.00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Minori e saranno coordinati dall’Assessore alla Cultura Mario Apuzzo.
Gli incontri del 24 febbraio e dell’11 marzo saranno conclusi dal concerto del pianista M° Rosario Ruggiero.
Schede autori:
LIDIA RAVERA
Lidia Ravera ha raggiunto una grande notorietà con il romanzo Porci con le ali, scritto a quattro mani con Marco Lombardo Radice, un affresco della generazione del sessantotto, dei suoi miti e dei suoi ideali, fotografati attraverso la storia d’amore tra i due protagonisti adolescenti, Rocco e Antonia.
Ha collaborato a moltissime sceneggiature. Le principali sono: Porci con le ali, per la regia di Paolo Pietrangeli; Oggetti smarriti e Amori in corso, per la regia di Giuseppe Bertolucci; Una vita in gioco, serie televisiva prodotta da RaiDue e Una vita in gioco 2; Dopo la tempesta, regia di Antonio e Andrea Frazzi.
Da giugno 2001 organizza a Maratea un convegno a cadenza annuale sul tema “Chi ha paura delle vacanze?”. L’appuntamento riunisce scrittori, sociologi, filosofi, storici, antropologi, osservatori del costume e personaggi del mondo dello spettacolo per confrontare ricerche, esperienze e testimonianze sul fenomeno delle vacanze oggi e sull’uso del tempo libero.
SALVATORE VECA
Nato a Milano il 4 gennaio 1937, Salvatore Veca si è laureato in filosofia all’ Università di Milano con Enzo Paci e Ludovico Geymonat, discutendo una tesi sull’epistemologia di Kant. Dopo alcuni anni di assistentato presso la cattedra di Filosofia teoretica dell’Università di Milano, ha insegnato nelle Università di Bologna, Milano e Firenze. Attualmente è professore ordinario di Filosofia della politica all’Università di Pavia. Dal 1974 al 1984 ha diretto l’attività scientifica della Fondazione Feltrinelli di Milano, di cui è ora Presidente. Svolge un’intensa attività pubblicistica e di consulenza editoriale.
FRANCO PICCINELLI
Franco Piccinelli è uno dei maggiori narratori di memoria collettiva e di epica contadina. Piemontese di Neive, nelle Langhe cuneesi, vive a Roma. Giornalista radiotelevisivo conduttore di popolari programmi sulle realtà della provincia italiana. Ha vinto due volte il Premio Selezione Bancarella (1999-2001), ha ottenuto i Premi Fregene, Mediterraneo, Pavese, Caserta, Gozzano, Ischia, è stato finalista al Viareggio. Tradotto in inglese, francese e tedesco, rappresentato in teatro, vincitore di importanti premi letterari.
Il secondo appuntamento è previsto sabato 24 febbraio con la presentazione del romanzo di Franco Piccinelli “La vita è vittoria”, alla quale prenderanno parte, oltre all’autore, Ernesto Filoso, Maria Elefante ed Ettore Capuano.
Il terzo appuntamento è domenica 11 marzo con la presentazione del libro di Salvatore Veca “Le cose della vita”, alla quale parteciperanno, oltre all’autore, Aldo Masullo e Pino Cantillo in qualità di relatori e Aniello Montano di moderatore.
Gli incontri si terranno tutti alle ore 17.00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Minori e saranno coordinati dall’Assessore alla Cultura Mario Apuzzo.
Gli incontri del 24 febbraio e dell’11 marzo saranno conclusi dal concerto del pianista M° Rosario Ruggiero.
Schede autori:
LIDIA RAVERA
Lidia Ravera ha raggiunto una grande notorietà con il romanzo Porci con le ali, scritto a quattro mani con Marco Lombardo Radice, un affresco della generazione del sessantotto, dei suoi miti e dei suoi ideali, fotografati attraverso la storia d’amore tra i due protagonisti adolescenti, Rocco e Antonia.
Ha collaborato a moltissime sceneggiature. Le principali sono: Porci con le ali, per la regia di Paolo Pietrangeli; Oggetti smarriti e Amori in corso, per la regia di Giuseppe Bertolucci; Una vita in gioco, serie televisiva prodotta da RaiDue e Una vita in gioco 2; Dopo la tempesta, regia di Antonio e Andrea Frazzi.
Da giugno 2001 organizza a Maratea un convegno a cadenza annuale sul tema “Chi ha paura delle vacanze?”. L’appuntamento riunisce scrittori, sociologi, filosofi, storici, antropologi, osservatori del costume e personaggi del mondo dello spettacolo per confrontare ricerche, esperienze e testimonianze sul fenomeno delle vacanze oggi e sull’uso del tempo libero.
SALVATORE VECA
Nato a Milano il 4 gennaio 1937, Salvatore Veca si è laureato in filosofia all’ Università di Milano con Enzo Paci e Ludovico Geymonat, discutendo una tesi sull’epistemologia di Kant. Dopo alcuni anni di assistentato presso la cattedra di Filosofia teoretica dell’Università di Milano, ha insegnato nelle Università di Bologna, Milano e Firenze. Attualmente è professore ordinario di Filosofia della politica all’Università di Pavia. Dal 1974 al 1984 ha diretto l’attività scientifica della Fondazione Feltrinelli di Milano, di cui è ora Presidente. Svolge un’intensa attività pubblicistica e di consulenza editoriale.
FRANCO PICCINELLI
Franco Piccinelli è uno dei maggiori narratori di memoria collettiva e di epica contadina. Piemontese di Neive, nelle Langhe cuneesi, vive a Roma. Giornalista radiotelevisivo conduttore di popolari programmi sulle realtà della provincia italiana. Ha vinto due volte il Premio Selezione Bancarella (1999-2001), ha ottenuto i Premi Fregene, Mediterraneo, Pavese, Caserta, Gozzano, Ischia, è stato finalista al Viareggio. Tradotto in inglese, francese e tedesco, rappresentato in teatro, vincitore di importanti premi letterari.