Costiera Amalfitana – Dopo 50 anni la storia si ripete, è forse una “Moda” ?

Ormai è come la moda, la moda dei capelli corti e poi lunghi e viceversa, la moda dell’ abbigliamento delle gonne poi corte e poi lunghe, pantaloni stretti e larghi c’ è sempre un ritorno del vecchio che ritorna di moda. Stessa cosa sta succedendo alla Costiera Amalfitana, ultimo ritrovato della tecnologia del marketing moderno, (50 anni fa ci aveva pensato qualcun’ altro in modo diverso) si è pensato di accorpare due identità completamente diverse e fonderle in un unico marchio “ Costiera delle Sirene “ costo di questa semplice operazione poco più di 2 Milioni di Euro.


Qui di seguito riporto integralmente un articolo che ci è arrivato in redazione via e-mail, tratto  dal giornale ” Il Quotidiano “ datato 26 Luglio 1955, è si proprio così 1955.


 


A.D.


 


 


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Costiera Salernitana


e


Costiera Amalfitana


 


 


AMALFI (Salerno) 25 (S.N.) Qualche giornale non manca, ancora oggi, dopo le tante polemiche che si sono svolte nel passato, di pubblicare sotto qualche fotografia ispirata alla nostra Costiera didascalie come questa: “ Un angolo della Costiera Salernitana, verso Capo D’ Orso “ come è capitato al “ Roma “  (20 Luglio u.s.) .


Non è una questione di campanilismo, ma poichè la cosa in molti casi è fatta con dolo, è bene chiarire che tutta quella fascia costiera che và da Cetara a Positano si è sempre chiamata “Costiera Amalfitana “. Altrimenti detta la “ Divina “ ad onta di quanti da qualche tempo vanno predicando che nella Provincia di Salerno esistono due Costiere, una di “Levante” e una di “Ponente”. Qui non siamo nella Costa Ligure!


Certi riferimenti geografici poi non ci piacciono, e preferiamo adottare gli appellativi lasciatici in eredità dagli antichi, lasciando a chi di competenza di adottarne altri per altre costiere, senza portare in capo paragoni, o somiglianze, o contrapposizioni.


Riguardo poi alla dizione di Costiera “ Salernitana “ preghiamo chi è l’ autore della didascalia (non abbiamo la ventura di conoscerlo) di ricordare le polemiche passate o di farsele spiegare (è logico, insieme alle conclusioni) da chi, anche da parte salernitana, ne fu propugnatore e protagonista.


 


 


Fonte: Il Quotidiano pagina 2 –  26 Luglio 1955