Pensiero della settimana

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    COME FACCIAMO IN FRETTA A FORMARCI UN’OPINIONE SULLE PERSONE….


       Come facciamo in fretta a formarci un’opinione sulle persone, a tirare delle conclusioni su di loro. Per la mente egoica è una grande soddisfazione etichettare un altro essere umano, dargli un ‘identità concettuale, pronunciare un giudizio virtuoso su di lui.


    Ogni essere umano è stato condizionato a pensare e a comportarsi in un certo modo- è stato condizionato sia da un punto di vista genetico, sia dalle proprie esperienze infantili che dall ‘ambiente culturale.


    Questo non è chi è quella persona, ma quello che sembra essere. Quando pronunciate dei giudizi su qualcuno, confondete questi schemi mentali condizionati con chi è quella persona. Fare cio è una schema profondamente condizionato ed inconscio. Date ad una persona un ‘identita concettuale e questa falsa identita diventa una prigione non solo per l’altra persona, ma anche per voi stessi.


    Lasciar andare il giudizio non significa non vedere quello che l’altro fa. Significa che voi riconoscete il suo comportamento come una forma di condizionamento,lo vedete e lo accettate in quanto tale. Non costruite da quello un’identita per quella persona.


    Fino a che l’ego a dirigere la vostra vita la maggior parte dei vostri pensieri, emozioni ed azioni provengono dal desiderio e dalla paura. Nelle relazioni, o volete qualcosa dall’altra persona oppure ne avete paura.


    Quello che volete dall’altro può essere piacere o guadagno materiale, riconoscimento, lodi o attenzione oppure un rafforzamento del vostro senso del sè attraverso il confronto e lo stabilire che siete, avete o conoscere più dell’altro.Quello di cui avate paura è che succeda l’opposto e che sia l’altro che in qualche modo diminuisca il vostro senso del sè.


    Quando fate del momento presente il punto focale della vostra attenzione-invece di usarlo come un mezzo per un fine-andate al di là dell’ego ed al di là della compulsione inconscia di usare le persone come mezzo per un fine-intendendo per fine la valorizzazione di se stessi alle spalle degli altri. Quando date la vostra completa attenzione a qualsiasi persona con la quale state interagendo, tolgliete passato e futro della relazione, fatta eccezione per le cose pratiche.


    Quando siete totalmente presenti con qualsiasi persona incontrate, allora lasciate andare l’identita 


    concettuale che avevate fatta per loro, la vostra interpretazione di chi essi sono e di cosa hanno fatto nel passato-e siete cosi in grado di interagire senza il  movimento egoico di desiderio e di paura. L’attenzione, che è vigile quiete, è la chiave.


    Come è meraviglioso nelle vostre relazioni andare oltre il volere e l’aver paura! L’amore non vuole nulla nè ha paura di nulla.


    Saluti di Gioia in Questa Settimana di Pace è Speranza


    Francesco


    I can be reached: Francesco Carpegna
    http://www.positanospiritualadventures.com
    Tel:039 3386075559 
    mailto:ringhio51@hotmail.com

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