LASCAUX E L’UOMO DI CRO- MAGNON A NAPOLI.

Si è svolta questa mattina, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la conferenza stampa della mostra “Lascaux 3.0“, che sarà visitabile sino al prossimo 31 maggio.

Positanonews era presente con la sua redazione cultura per parlare ai suoi lettori questa nuova stagione dedicata alla preistoria, di cui questa mostra apre, fino alla fruizione del nuovo riallestimento della sezione del museo, in cui la penisola sorrentina amalfitana è parte in causa con tanti reperti e tanti luoghi. La grotta la Porta di Positano, la grotta Erica, la grotta delle Noglie. La mostra è sicuramente di grande interesse culturale e scientifico, ma soprattutto dimostra come si possono superare e risolvere problemi di natura intrinseca. La grotta naturale è di per se sensibile alla temperatura e alle variazioni di carbonio che deteriorano le decorazione, pertanto non sono accessibili ai visitatori.

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All’evento hanno partecipato Paolo Giulierini (Direttore del MANN), Laurent Burin des Roziers (Console Generale di Francia a Napoli), Eleonora De Majo (Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli), Dario Di Blasi (Direttore Firenze Archeolfilm), Floriana Miele (funzionario archeologo del MANN e responsabile scientifico, con il collega Giovanni Vastano, della collezione “Preistoria e Protostoria” del Museo), Olivier Rétout (responsabile allestimento mostra per la società pubblica “Lascaux. L’esposizione internazionale) ed Annalisa Areni (Regional Manager Region Sud/UniCredit).

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