LA ZANCANI TRA I PROTAGONISTI DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA NELLA COLLEZIONE MAGNA GRECIA DEL MANN

Uno splendore!Diciannove sale del museo, 2000 metri quadri di esposizione, tutti i pavimenti sono originali a mosaico o opus sectile, provenienti prevalentemente da Pompei. la collezione MAGNA GRECIA ,del Museo Archeologico di Napoli, riaperta dopo 20 anni, non solo è stata posta alla fruizione del pubblico permanentemente, ma si tratta di un vero e proprio riallestimento per provenienza e cronologia. Oltre quattrocento pezzi corredati da un lay-out moderno e veloce, con grandi disegni nuovi esplicativi.

Noi della penisola sorrentina siamo ampiamente soddisfatti per la presenza tra i PROTAGONISTI, della nostra concittadina Donna Paola Zancani Montuoro, questa donna archeologa della prima metà del novecento che ha dedicato tutta la vita agli scavi, alle pubblicazioni e a una messa enorme di dati che oggi sono colonna portante in tutti i musei della Calabria. Abbiamo avuto dei dubbi,nelle scorrere le sale dedicate a Lippolis, Paolo Orsi, Zanotti Bianco, e poi alle settima ci appare lei. Perchè la Zancani è ampiamente ricordata a Paestum per l’Heraion, e a Reggio Calabria per i Pinakes e sarebbe potuto essere facile nella confusione che venisse trascurata la sua figura.

Armature , gioielli, vasi ricostruzioni e plastici, tutto di filato, con in alto il luogo di provenienza e l’archeologo relativo e per pavimento meravigliosi mosaici, per passarci sopra abbiamo dovuto indossare dei copriscarpa.

L'immagine può contenere: Sara Ciocio, testo

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