CARNEVALE DI MAIORI 2019. BACKSTAGE

Gli inviati di Positanonews, come ormai consuetudine, sono andati a sbirciare nei capannoni in località  Vecite a Maiori, ove decine e decine di giovani si stanno adoperando per l’allestimento dei Carri di Carnevale. A  18  giorni dalla prima uscita di domenica 24 febbraio, è il momento dei maestri cartapestai, che rivestono tutte le strutture approntate dai fabbro-metalmeccanici, maestri carpentieri che inventano movimenti di grandi strutture, poi si passerà alla fantasiosa pitturazione con altre squadre di maestranze. Il tema del 2019 sono le grandi civiltà del passato. L’atmosfera è quella comunitaria con musica da discoteca,  bicchierini di caffè e pizza verso mezzanotte, le 4 squadre animatrici convivono sotto lo stesso enorme capannone.

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«Civiltà e periodi storici» sarà il tema dell’edizione 2019 in programma dal 23 febbraio al 10 marzo.

Quattro date e un programma che si annuncia ancora una volta spettacolare. E’ quello della 46esima edizione del Gran Carnevale di Maiori, evento organizzato dal Comune e finanziato dalla Regione Campania attraverso i fondi Poc 2014-2020, che si svolgerà dal 23 febbraio al 10 marzo 2019 con ben 4 sfilate dei carri allegorici.
E come accade da qualche anno, la macchina organizzativa del grande evento, riconosciuto nel maggio scorso patrimonio immateriale dal Ministero dei Beni Culturali, nell’intento di alimentare l’attesa filtrerà gradualmente una serie di informazioni che riguardano l’edizione 2019 il cui tema ruoterà intorno a «civiltà e periodi storici».
Scelto per celebrare l’anno europeo del turismo «slow», il filo conduttore della prossima edizione, intrigante e suggestivo per quell’enorme patrimonio culturale e storico che la Costiera Amalfitana può vantare sin dai tempi del Grand Tour, sta già risvegliando la fantasia dai maestri della cartapesta che tra qualche settimana saranno all’opera per dar vita ai carri allegorici.
La scelta di un tema, legato alla storia e alla civiltà, è avvenuta in continuità con quella del 2018 anno in cui il Gran Carnevale di Maiori non solo figura tra i quattro eventi più belli della Penisola, in quanto semifinalista del contest di Carnevali d’Italia, ma è stato riconosciuto dal Mibac tra i promotori della cultura e del patrimonio immateriale.

 

NUOVI PAZZI

  • Alessio Pisani

    Alessio Pisani

    Nato nel 1989, inizia la sua storia nel Gran Carnevale di Maiori nel 2010, invogliato da alcuni amici presenti nel mio attuale gruppo “I Nuovi Pazzi”. La prima apparizione di Alessio fu con il carro intitolato “Annibale l’Americano” e risultò subito vincente. L’arte nelle vene di Alessio che presta la sua capacità artistica a più attività durante l’anno: scenografo dell’evento dance dell’estate in costa d’Amalfi “Minori in White” ma anche costruttore di presepi artistici durante il Natale con la creazione di sagome di legno che riprendono personaggi della vita quotidiana. Diplomato al liceo artistico di Salerno, Alessio parteciperà nel 2018 alla sua 6° edizione del Carnevale di Maiori.

    A.D.S.

    • Alessio Moscariello

      Alessio Moscariello

      Giovani Talenti! Alessio Moscariello dell’Associazione “Amici di Sempre” nato nel 1988 è colui che oggi rappresenta la nuova ed intraprendente scuola dei carristi del Carnevale di Maiori, Costiera Amalfitana. La lavorazione del ferro e la modellazione della cartapesta fanno di Alessio un giovane artista dalla ormai indiscussa esperienza. Si è formato come molti, osservando attentamente i grandi maestri del passato, ma soprattutto con tanta pratica, di anno in anno sperimentando con la sua creatività e il suo modo di concepire l’arte! A 28 anni conta già 15 partecipazioni davvero un record per un ragazzo così giovane! Tratto da Carnevali d’Italia

      I MONELLI

      • Antonio Mennella

        Antonio Mennella

        Nato nel 1980, Antonio Mennella è l’esempio vivente del vivere in simbiosi con il Gran Carnevale di Maiori. Ha reso presente la manifestazione nei giorni più importanti della sua vita, compreso il matrimonio con la moglie Raffaella Taiani, anche lei innamorata del Carnevale. Cresciuto artisticamente negli anni ’90 con il gruppo che ha fatto la storia della nostra manifestazione, “Schizichea” con il Maestro Massimo Criscuolo. Altro gruppo è stato quello dei Pazzi, seguito dagli Sbullonati del Maestro Gaspare Pisani, che lo ha reso uno dei trascinatori del carnevale, prima di creare l’attuale storica formazione…I Monelli!!! I Monelli sono da sempre un gruppo composto da moltissimi giovani che si avvicinano all’arte della cartapesta e vedono in Antonio una guida sicura, una figura che fa della grandissima passione il motivo portante verso il Gran Carnevale di Maiori.

        GLI INVISIBILI

        • Salvatore Di Bianco

          Salvatore Di Bianco “o ciciniello”

          Salvatore è una figura poliedrica del nostro Gran Carnevale, inizia questa avventura quando non aveva ancora compiuto 10 anni con il Gruppo dei Reduci dai Pagliacci in situazioni economiche non floride tanto da creare i coriandoli con delle “grattate” al polistirolo. Salvatore vive da protagonista 3 decenni del nostro Carnevale. Le prime edizioni con temi a salvaguardia di una manifestazione che mostrava potenziale ma che non cresceva per le 1000 difficoltà ancora attuali. Ricorda un carro con una maestosa aragosta tutta in ferro realizzata dal Maestro Erasmo Amato e Salvatore tra gli incartatori con le mani ghiacciate. Finite le ore di costruzione Salvatore completava la sua opera andando alle prove dei balletti. One man show. Salvatore ricorda con grande affetto i maestri del passato: Mario Scannapieco, Silvio, Elia ecc. Da presidente ha realizzato carri come “la bella e la bestia”, “i Simpson” e “Si Salvi chi può” costruiti dietro le baracche dell’attuale zona mercatale. Rivive, oggi, il sogno di un gran carnevale vissuto in passato negli occhi di Giosuè Pastore. Complimenti Sognatore…

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