Molti ci chiamano e mandano messaggi sul blog di Niki, nikinpos.blogspot.com The Life I Chose. Era il piu´ bel blog di Positano, della Costiera Amalfitana e forse fra i piu´ visti all’estero, se non il più  visto, della Campania. Non c’era nulla del genere a Positano, Praiano, Amalfi, Ravello, Sorrento. Ma era un blog e un blog non ¨¨ un giornale come Positanonews. Anche se il suo blog era molto visto, ed è inevitabile perchè internet è accessibile a tutti, se uno vuole che i suoi pensieri non vengano letti da tutti si fa un diario di carta o manda solo mail, il blog ¨¨ qualcosa di personale e qualcuno non lo avrà rispettato. Così Niki ha  chiuso il Blog e ci ha chiesto di toglierlo da Positanonews e lo abbiamo fatto. Ma non basta a non farlo leggere ai “locali” perchè il blog era molto conosciuto e Niki lo ha  cancellato. Ora ¨¨ rimasto questo “Not the life I chose” cioè  non ¨¨ questa la vita che ho scelto e “niente da vedere qui”. Dunque ¨¨ chiaro. Rispetto della sua scelta di non pubblicare, rispetto della sua voglia di non voler dare spiegazioni. Come testata giornalistica dovevamo dare la nostra spiegazione, visto che tanti ce la chiedevano, ¨¨ questa. A noi dispiace, io personalmente ne ho tratto sempre delle riflessioni positive, le sue critiche erano sempre giuste, razionali e logiche. Ma quando sei su internet può succedere di tutto, noi abbiamo avuto offese, minacce e denunce per un blog e per Positanonews, ma la nostra scelta è quella di rendere pubbliche le notizie, sono un giornalista, oltre che avvocato, e da giornalista mi sono comportato. Niki no. Niki faceva delle riflessioni da Blog ed è stata presa di mira e  qualcuno ha preso il blog di Niki come qualcosa dove poter dire qualsiasi cosa non pertinente e immaginiamo che non sia bello. Vi mostriamo quello che è rimasto del blog che lascia intendere quello che puo essere successo. Detto questo  se vogliamo rispettare le scelte altrui  non chiedeteci e non chiedete a Niki perchè ha chiuso e di riaprirlo. Non chiedere più niente, può dispiacere non leggerla, ma il blog si scrivono per se tessi, non per gli altri. Stare in silenzio e  comprendere che vi sono dei motivi personali, una sfera privata, che uno può anche non volerli rivelare crediamo sia una manifestazione di intelligenza. 

Michele Cinque 

Not the life i chose