ARRIVA IN CAMPANIA L´AQUILONE BLU CONTRO LA PEDOFILIA

Più informazioni su

Il progetto Aquilone Blu nasce dalla presa di coscienza di un gruppo di volontari e navigatori del web del dramma degli abusi indiscriminati ai minori e della sua incredibile estensione. In Costiera Amalfitana, a Positano, la responsabile regionale Laura Libera Lupo. “Questo è un progetto contro l’indifferenza – spiega Laura Libera Lupo -, si sa e si fa ancora troppo poco contro gli abusi sui bambini e sicuramente il fenomeno più aberrante è la pedofilia.”
Aquilone Blu si propone principalmente di FARE INFORMAZIONE attraverso l’utilizzo dei media ad oggi disponibili, e si avvale particolarmente del contesto di Internet per mantenere alta l’attenzione sul criminoso fenomeno della pedofilia.
Aquilone Blu utilizza “la rete” per raccogliere informazioni e divulgarle, soprattutto verso quei contesti “formativi e di socializzazione”, scuole, associazioni, etc., con l’intento di creare quelle sinergie necessarie a combattere ogni forma di abuso sui minori.
Per diverse realta’ locali, Amministrazioni Comunali, Province, Asl e Comprensori Scolastici Aquilone Blu e’ gia’ partner attivissimo nella realizzazione di vari progetti sia in tema di informazione, formazione, e prevenzione sia di sviluppo di AIUTI CONCRETI a realta’ in difficolta’.



Noi volontari di Aquilone Blu combattiamo la nostra lotta contro gli abusi ai minori attraverso la collaborazione attiva con diverse associazioni in Italia ed all’estero, offrendo una serie di servizi e consulenze gratuite nonché informazione specifica di utile supporto agli operatori di settore sia pubblico che privato.



Lo sviluppo delle tematiche relative all’abuso ci ha portato anche ad un impegno a 360° sull’universo dei minori e sui problemi legati ai loro diritti. In questo panorama di situazioni nascono operazioni come il “PROGETTO SOLIDARIETA”, volto all’aiuto di realta’ in difficolta’ sia economica che sociale, il “PROGETTO SCUOLE” volto all’informazione anche ai giovani ed agli operatori del settore scuola sulla drammaticita’ del problema abuso, ed il “PROGETTO POLLICINO” nato per dare aiuto ad una casa famiglia per ragazzi abusati.



Infine, organizziamo e partecipiamo a convegni, incontri, dibattiti che affrontano la tematica degli abusi ai minori; cerchiamo insomma di creare sinergia tra gli operatori e con la pubblica opinione in quanto crediamo fermamente nella collaborazione, nell’unione delle sensibilita’ ed intelligenze, crediamo che la forza del lavoro di tutti, ognuno con il proprio specifico, sia il modo migliore per creare la “cultura dell’attenzione” al problema terribile della pedofilia.




Il sito internet, vuole essere il portavoce del nostro impegno e degli obiettivi che intendiamo fermamente conseguire: INFORMAZIONE, SENSIBILIZZAZIONE, SOSTEGNO.



In www.aquiloneblu.org si trovano importanti sezioni, in continuo aggiornamento, quali:
– I numeri della pedofilia e i rapporti sulle misure adottate nell’ambito U.E. e nel resto del mondo a tutela dell’infanzia, con annessa legislazione
– Le Regole di Aquilone Blu per l’infanzia e i Consigli ai Genitori
– Gli eventi e le news relativi a convegni e dibattiti
– La ricca bibliografia di libri e riviste, suddivisa per adulti, adolescenti e piccoli
– Gli scritti, le testimonianze e lo spazio dei pensieri, a disposizione di tutti
– La cartina interattiva, per la ricerca di associazioni operanti a livello nazionale
– L’area delle consulenze, con la quale attivare un contatto via e-mail in forma privata con avvocati, psicologi e pedagogista clinico
– La segnalazione di siti sospetti e i link utili ad altri siti dedicati all’infanzia
– Le favole di Greta Blu


Particolare cura ed attenzione sono state prestate anche nella realizzazione del sito favole www.gretablu.it che é parte integrante di Aquilone Blu, dedicato ai bambini, alle loro famiglie ed alle scuole.
Una Importante sezione é “SPAZIO SCUOLE” in cui sono pubblicati attivita’ e lavori svolti con le scuole che collaborano con Greta Blu, nonché la favola “DAPPERTUTTO” scritta per affrontare con i bambini il tema degli abusi e il racconto “VOGLIO UNA VITA A COLORI”, per i ragazzi.
L’Associazione Teatrale “ICONA” ha rappresentato “DAPPERTUTTO” al Piccolo Regio di Torino il 9 novembre 2001in occasione della Giornata dell’Arcobaleno in difesa dei bambini.
Altro progetto on-line e’ il percorso didattico-educativo di “LA FAVOLA INTERATTIVA DI CAPPUCCETTO ROSSO”, ideata in collaborazione con psicologhe, alunni ed insegnanti della Direzione Didattica Cirié 2 (To): una iniziativa che ha permesso a ciascun bambino di esprimere pensieri ed emozioni a volte difficili da raccontare.
Appuntamento annuale con Greta Blu ed Aquilone Blu é il concorso per bambini dai 5 ai 14 anni inserito nel contesto della manifestazione “NOI SIAMO FAVOLE”, festa dei bambini e delle favole. Il concorso 2001-2002, “INVENTIAMOCI LA PACE”, ha visto la partecipazione di circa 580 alunni delle scuole di tutta Italia che hanno presentato 410 opere tra scritti e disegni realizzati in classe. L’edizione 2002-2003 avra’ come tema la solidarieta’.



Il 21 aprile 2001 Aquilone Blu si é costituita o.n.l.u.s. ed ha aderito al Coordinamento Europeo delle Associazioni per la tutela dell’Infanzia. Il Coordinamento é nato dall’esigenza avvertita da persone che operano in vario modo per la tutela dell’Infanzia di confrontarsi fra loro e di studiare ogni possibile forma di sinergia e di collaborazione, pur mantenendo integra la propria individualita’, la propria indipendenza ed autonomia.



La pedofilia é un fenomeno di incredibili dimensioni, molto complesso e, si ritiene, non affrontato con le dovute misure.
Il nostro tentativo é e sara’ quindi utilizzare i mezzi d’informazione per combatterla e per provocare reazioni atte a sconfiggere omerta’ e silenzio che, spesso sono motivo di disturbo per la lotta alla pedofilia.


“Un pensiero speciale a chi sta lavorando per l’amore, il rispetto e la salvaguardia dell’infanzia, in Italia e nel mondo”.


L’ Indifferenza
Cos’e’ l’indifferenza?
Non è certo la mancanza di reazione alla notizia di un bambino abusato e poi ammazzato, non è certo la mancanza di emozione al sapere che alcuni personaggi navigando in internet si scambiano fotografie dei propri bambini, figli, nipotini, figli di amici mentre vengono costretti a fare delle cose che nulla hanno a che fare con il loro essere bambini.
NO ! L’indifferenza è ben altro!
E’ qualcosa di più sottile.
L’indifferenza subentra “dopo”, dopo l’indignazione, dopo lo sconcerto, dopo il giudizio morale che con determinazione e molta sicurezza siamo ogni volta capaci di dare.
L’indifferenza è l’incapacità di trasformare il nostro piccolo mondo, fatto di noi, della nostra famiglia, l’incapacità di lasciare aperta la porta al resto della comunità, all’ambiente circostante.
L’indifferenza è “pretendere” che queste cose non accadano MAI a noi, credere inimmaginabile che possa accadere alla bambina vicina di casa, a quella bambina così allegra e con dei genitori tanto “per bene” .
L’indifferenza è l’ignoranza profonda che abbiamo sul fenomeno, o per meglio dire è l’essere consapevole di questa nostra ignoranza, e non fare nulla per saperne di più, per cercare strumenti che ci permetterebbero di capire e di prenderci finalmente così la responsabilità dura e faticosa di difendere i nostri bambini, tutti i bambini, senza più demandare alla fortuna, senza più sperare soltanto che a NOI non accada mai.

Mariangela Berretti
presidente di Aquilone Blu onlus – dalla parte dei bambini
http://www.aquiloneblu.org

Più informazioni su

Commenti

Translate »