Abusi: in 10 nei guai Furore, vicesindaco viola i sigilli in casa

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    Amalfi. Sequestrati sette cantieri e denunciate dieci persone per abusi edilizi, nei guai anche un politico, il vicesindaco di Furore Pietro Cavaliere. E’ stata una operazione ad ampio raggio quella tenuta dai Carabinieri della Compagnia di Amalfi al comando del Capitano Enrico Calandro che l’altro ieri hanno controllato decine di cantieri in tutta la Costiera Amalfitana. I controlli hanno riguardato la zona di Amalfi e di Positano e hanno portato ad apporre i sigilli a tre cantieri a Furore, uno a Conca dei Marini, uno ad Atrani, uno a Positano e uno a Praiano, per complessivi 1.540 metri quadri dal valore stimato di quindici milioni di euro. Le persone denunciate sono proprietari, operai, direttori dei lavori e titolari di imprese edili, tutti ritenuti responsabili di aver realizzato manufatti edili in violazione delle norme che disciplinano il settore edilizio, in zone di grande interesse ambientale sottoposte a vincolo paesaggistico. Tra loro, anche Pietro Cavaliere, vicesindaco del Comune di Furore, che rispondera’ anche del reato di violazione di sigilli, per aver commesso ulteriori abusi edilizi in cantiere gia’ sottoposto a sequestro in precedenza. I due abusi piu’ rilevanti sono stati scoperti a Furore, dove sono sottoposti a sequestro due manufatti abusivi con vista sul mare, rispettivamente di 685 e 430 metri quadrati, ancora in corso di realizzazione e privi di autorizzazione; e nell’albergo/ristorante Conca Azzurra di Conca dei Marini, dove i carabinieri hanno rilevato l’esistenza di alcune strutture abusive per camere di albergo e sale ristorante per complessivi 250 metri quadrati. A Positano e Praiano, invece, i militari hanno sottoposto a sequestro due terrazzi di 25 e 50 metri quadrati e due pergolati di 20 metri quadrati ognuno, realizzati abusivamente dai proprietari nelle rispettive abitazioni. Nonostante i recenti drammatici eventi verificatisi lo scorso 18 agosto a Conca dei Marini, la Costiera Amalfitana continua ad essere interessata dal fenomeno dell’abusivismo edilizio, poichè le elevatissime quotazioni del mercato immobiliare inducono sempre più i proprietari a costruire. Gli interventi delle varie forze dell’ordine si susseguono in continuazione, fino anche ai primi abbattimenti. I soli carabinieri sono arrivati quest’anno a superare le persone denunciate l’anno scorso. 225 da gennaio, mentre per tutto il 2006 si arrivò a 190 persone denunciate. Ben 87 i cantieri sottoposti a sequestro e le opere abusive sono arrivate a 8.000 metri quadrati.
    Michele Cinque

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