Sorrento, case e parcheggi dal nuovo Puc

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MASSIMILIANO D’ESPOSITO Sorrento. Trentuno appartamenti di edilizia residenziale pubblica, il recupero urbanistico di insediamenti abusivi e, soprattutto, opere pubbliche che ridisegnino l’architettura cittadina. Sono questi i punti salienti previsti dal Piano urbanistico comunale, approvato ieri pomeriggio dal Consiglio comunale. Il Puc, già licenziato dalla Giunta municipale alla fine dello scorso anno, è passato al vaglio del Consiglio che ha dovuto valutare, approvandole o meno, le osservazioni presentate da cittadini, imprenditori ed associazioni. Erano 59, le proposte migliorative del Piano presentate entro i termini stabiliti dalla normativa e per la parte maggiore riguardavano il settore alberghiero, la viabilità, le attrezzature (parcheggi e parchi) e correzioni o integrazioni cartografiche. Per ognuna delle osservazioni, i singoli consiglieri hanno ricevuto una scheda con il nominativo di chi ha presentato il testo, una sua sintesi e la valutazione dell’ufficio tecnico comunale. Per aggirare l’ostacolo del conflitto di interessi, in cui sarebbero incappati diversi consiglieri, l’approvazione del documento è avvenuta a scaglioni, in modo da consentire sempre la presenza di un numero di consiglieri di maggioranza utile a gestire la votazione in base a quanto concordato nel centro destra. Con l’approvazione delle osservazioni ritenute accoglibili, la sostanza del Puc è rimasta pressoché inalterata il che non comporta la nuova presentazione del Piano e la conseguente riapertura dei termini per il deposito di ulteriori proposte. Per quanto riguarda i contenuti del Puc, elaborato dal funzionario a capo dell’ufficio tecnico comunale, Guido Imperato, con la collaborazione degli architetti Guido Riano e Riccardo Festa, non è previsto uno stravolgimento della realtà urbanistica di Sorrento, anche se particolare attenzione è stata riservata alle opere pubbliche che si intendono mettere in cantiere. In particolare il Puc prevede la realizzazione di un parcheggio sottostante la stazione della Circumvesuviana, l’allargamento della piazzetta del Capo di Sorrento con l’individuazione di un’area per la sosta degli autobus, l’allargamento di corso Italia e via Rota con l’arretramento rispettivamente di un albergo del rione Marano e di una piccola abitazione, il collegamento pedonale tra Marina Grande ed il porto di Marina Piccola, la realizzazione di una piazza con un parcheggio interrato lungo corso Italia, nell’area dove attualmente sorge un distributore di carburanti che andrebbe delocalizzato, la funivia per Sant’Agata sui Due Golfi e la riqualificazione di Marina Piccola. A questa serie di interventi se ne aggiungono altri finalizzati soprattutto al miglioramento della circolazione viaria, come la cosiddetta «strada dei 3 cimiteri», di collegamento con Piano di Sorrento, che consentirebbe di alleviare il traffico lungo corso Italia. In realtà questo rientrerà in un sistema di interconnessione stradale che prevede anche il potenziamento delle linee dei treni della Circumvesuviana, e del Metrò del Mare ed il miglioramento dei collegamenti tra stazione, porto e parcheggi. Proprio a proposito delle aree di sosta, il Puc prevede la realizzazione nel territorio cittadino di ulteriori 20 parcheggi, alcuni a raso ed altri interrati. Per far fronte, infine, alla necessità di alloggi, prevista la realizzazione in un fondo del rione Atigliana di 31 appartamenti di edilizia residenziale pubblica. Una particolare attenzione è anche riservata al recupero urbanistico degli abusi edilizi. Massimiliano D’Esposito

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