BOLSENA (VITERBO) – Sono riprese alle prime luci del giorno le ricerche del turista tedesco, annegato nella tarda mattinata di ieri insieme a due figli di 4 e 5 anni. Due squadre di sommozzatori dei vigili del fuoco di Viterbo e di Roma si stanno immergendo in un’area delimitata da alcune boe, a circa un chilometro a nord dell’isola Martana, nella quale ieri sono stati individuati e recuperati i corpi dei due bambini.
La motovedetta della Guardia di finanza di Viterbo, nel frattempo, continua a perlustrare il lago, dal punto dove il turista e i figli erano partiti per una escursione in canoa fino all’isola Martana. Da circa un’ora, sul posto, è intervenuto l’elicottero delle Fiamme gialle del distaccamento di Pratica di Mare che stà sorvolando il lago di Bolsena. In mattinata è atteso l’arrivo di alcuni familiari della moglie del turista, che dovrebbero essere accompagnati da un funzionario dell’ambasciata tedesca a Roma.
Nelle prossime ore, infine, la magistratura deciderà se far sottoporre ad autopsia i corpi dei due bambini recuperati ieri. Nell’obitorio del cimitero di Bolsena numerose di persone hanno fatto visita alle salme dei bambini, alcuni hanno lasciato piccoli mazzi di fiori e un paio di peluche. Anche il sindaco di Bolsena e i rappresentati del consiglio comunale hanno fatto visita alla madre, per porgerle le condoglianze. Intanto si è appreso che l’uomo, al contrario dei figli, non indossava ne la muta ne braccioli di salvataggio. Un particolare che fa ritenere ai ricercatori che il suo corpo si sia inabissato. |
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