Positano una Katinka nuova in mostra per Irene foto

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Una Katinka nuova, più radiosa, quasi rinata, liberata. Il confronto con Irene Kowaliska, l’omaggio all’artista che tanta importanza ha avuto per la Moda Positano e la ceramica vietrese, un’idea di Enzo Esposito nata in occasione del centenario della nascita dell’autrice di Varsavia (11 giugno 1905)  ha visto, nell’inaugurazione della mostra di  Katinka Niederstrasser, al ristorante Mediterraneo, il 21 luglio, il suo epilogo. Un anno di lavoro su se stessa e su Irene si sono concretizzate nelle  15 opere di Katinka Niederstrasser “ispirate agli indimenticabili lavori su tessuto di Irene”. “Non è stato possibile farle sui tessuti, non siamo riusciti a trovare chi potesse farlo in zona, ma ho ideato – spiega l’artista –  questi disegni da stampare su pannello o da indossare come scialli e parei”.  Ciò che colpisce in Katinka è stata la capacità di crescere con la semplicità di una bambina, quella spontaneità della natura che esprime in un’arte assolutamente originale, surreale, onirica, che si distingue dalla miriade di opere omologate, figurative, paesaggistiche, arte in serie, prodotti commerciali, che stanno purtroppo invadendo la perla della Costiera. In Katinka ritroviamo ancora la ricerca in se stessi dell’artista che esprime dal profondo dell’inconscio, dei concetti che trapelano con sensualità dalle tele attraverso messaggi che parlando dell’indescrivibile mistero della vita lo traduce nel quotidiano sguardo di un gatto, che forse esprime l’artista stessa, impigliata, ma forse anche innamorata, delle trame della propria arte, ancestrale risposta all’esistenza.

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