"Lettera" al Comune di Positano

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Dal 01 novembre 2013 – data dell’entrata in vigore della Vostra Ordinanza N.22/2013 Prot. N.10848, che prevedeva la sistemazione delle barche alla spiaggia di Fornillo, per impedire il crearsi di inquinamento di materiale in mare con relativa pericolosità per la navigazione – ad oggi, sono ben cinque i natanti in vetroresina finiti in mare perché volutamente abbandonati sulla spiaggia, oltre a tantissimo altro materiale inquinante. Due dei cinque natanti (una barca e una canoa) sono stati dal mare restituiti alla spiaggia di Fornillo insieme con altro materiale. Vi chiedo cortesemente d’intervenire al più presto per impedire che, in occasione della prossima mareggiata, questi natanti e altri ancora possano finire in mare, ripulendo tutta la spiaggia dai rifiuti inquinanti e anche se a distanza di due mesi dalla sua entrata in vigore, l’ordinanza sia finalmente fatta rispettare. Ricordando che se fosse stato fatto, così come giusto che doveva essere, tutto questo non sarebbe accaduto o per lo meno sapremmo i nomi dei responsabili. E ancora una volta a farne le spese non sarebbe stata la cassa Comunale. Spero che questa piccolissima e civile richiesta sia accolta, non Vi si sta chiedendo nessun tipo di favore, ma solo che sulle spiagge del nostro bellissimo Paese sia fatto rispettare il senso civico e che il nostro mare non sia più inquinato, alcuni di quei stessi principi per cui l’Ordinanza è nata e con i quali si presume ne sia stata vincolata la gestione al Comune di Positano da parte del Demanio nel rilascio della concessione demaniale marittima n. 2 del 19.10.2009. Daniele Esposito

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