Tramonti Tonino Amodio prepara la sfida a Giordano ma Armando Imperato affila le armi le donne importanti

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    Tramonti Tonino Amodio prepara la sfida a Giordano  . Già si è in clima prelettorale nel paese della Costiera amalfitana che si affaccia sull’ Agro Nocerino – Sarnese, a quanto pare Mimmo Guida non dovrebbe essere più della partita, Fierro ha fallito il suo ultimo tentativo, mentre Errico Taiani , brillante giovane di Tramonti ora consulente di successo a Roma, non ha sciolto le riserve , Antonio Amodio si sta organizzando nella speranza di mettere insieme le forze di centro sinistra da contrapporre Giordano, mentre lo scontro con Armando Imperato potrebbe diventare il leit motiv dei prossimi mesi, escluso da Giordano, suo ex vice sindaco, che avrebbe voluto controllare, ora affila le armi, all’interno dell’amministrazione Giordano  si evidenzia l’assessore Savino, molte incognite quindi verranno sciolte dalla possibilità di ricompattare le minoranze e da quanto Imperato riesca a sottrarre a Giordano, sulle donne Positanonews non si era sbagliato, le donne saranno importantissime, anche in considerazione del voto di genere, poi vedrete, il prossimo consiglio e giunta di Tramonti, sarà ridotto a causa della normativa sugli enti locali di un quarto, ma vedrà una consistente presenza femminile volente o nolete… riproponiamo un articolo delle elezioni scorse fatto da una giornalista professionista di Tramonti Maria Rosaria Sannino su Ecostiera .. Antonio Giordano è il nuovo sindaco di Tramonti, in Costiera amalfitana, con 1456 preferenze, pari al 51,8%. Succede ad Armando Imperato, del quale è stato vice negli ultimi cinque anni, battendo lo sfidante Enrico Fierro che ha totalizzato 1350 voti per una percentuale del 48,1%. Una vittoria preventivata alla vigilia, che tuttavia è stata inferiore alle attese. Infatti, il distacco fra i due sfidanti è stato di soli 106 voti, su un totale di 2.888 votanti, una cifra sostanzialmente inferiore ai 300 voti con i quali Imperato aveva battuto nel 2004 Alfonso Arpino. La vittoria di Giordano è maturata grazie alla forza della lista, composta da candidati esperti che hanno avuto la meglio sui giovani esordienti che invece sostenevano Fierro.Antonio Giordano neo sindaco di Tramonti Il più votato della lista di Giordano, come nelle previsioni, è stato l’ex sindaco Imperato, che con i suoi 234 voti è stato anche il primo degli eletti in Consiglio comunale. Tuttavia i 197 voti ottenuti da Mimmo Guida, capo storico dell’opposizione, ridimensionano il successo dell’ex sindaco che, considerate le risorse messe in campo non ha poi raccolto tutto il consenso che i suoi alleati si attendevano. In consiglio comunale sono stati eletti, per la maggioranza, Imperato Armando (234 voti), Savino Vincenzo (124), Pagano Enzo (117), Amatruda Domenico (96), Giordano Salvatore (95), Rossi Armando (69), Francese Quirino (58), Marrazzo Valentino (55), Falcone Francesco (54), Savino Alfonso (50). Ce l’ha fatta anche Di Palma Anna (57) che erroneamente risultava nell’elenco dei non eletti. Rimangono fuori: Giordano Alfonso (48), Ferrara Lucia Felicia (43), e Taiani Domenico (47), Bove Antonio (45) e Romano Giuseppe (21). Fra i banchi dell’opposizione, oltre Fierro e Guida, siederà anche Amodio Antonio (115 voti), già componente della passata minoranza. La vera novità è costituita dalla sorprendente affermazione del giovane Giordano Mario (120) e Vitagliano Bartolomeo (106) al loro esordio in una competizione elettorale. La loro presenza in consiglio comunale potrà determinare così una maggiore attenzione da parte dei ragazzi, che da sempre vivono distanti dalla politica.Comizio finale di Tramonti che cambia (foto A.Salsano) Il successo di Giordano è maturato nella sua roccaforte di Gete (258 voti contro i 186 dello sfidante) e nella frazione di Polvica (292 contro 232). Per il resto la lista di Fierro ha retto conquistando la “sua” frazione di Campinola (con appena però 273 contro i 270 dell’avversario) non nella misura che ci si aspettava, oltre alle frazioni di Pucara (154 contro 148) e con sorpresa anche la frazione di Pietre, antico bottino di Imperato (505 voti contro 488 ottenuti da Giordano). Archiviati i festeggiamenti, da domani il neo sindaco si troverà ad affrontare un compito difficile poiché il risultato elettorale non si può considerare una conferma sulla bontà dell’azione dell’amministrazione Imperato.Enrico Fierro La notevole rimonta del candidato e della sua lista giovane, sta ad indicare che sostanzialmente il paese è spaccato e prevale una forte voglia di cambiamento. E’ una esigenza che il nuovo primo cittadino dovrà tenere in debito conto già nell’allestimento della nuova giunta. Gli ultimi anni della vecchia amministrazione infatti sono stati segnati da vicende che sicuramente non possono essere iscritte fra i momenti migliori nella storia del comune. E persino in campagna elettorale si sono registrati degli eccessi dialettici che nemmeno le tensioni che precedono il voto possono giustificare. Spetta ora al nuovo sindaco, e alla giunta che formerà, dare la prova sia di un nuovo stile politico e amministrativo, sia di un forte segnale di discontinuità dagli aspetti negativi che hanno segnato il crepuscolo dell’amministrazione Imperato, e far partire con il piede giusto la sua nuova amministrazione. Comune di Tramonti – Costiera amalfitana – (Sa) Elettori 3554 Votanti 2888 Lista Tramonti Democratica 1456 voti (51,88) Lista Tramonti che cambia 1350 (48,11) Schede bianche 39 Schede nulle 43

     

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