Tecniche preventive antincendio (suggerimenti)

Puntualmente ai primi di agosto di ogni anno si ripresenta il problema degli incendi boschivi, eppure anche a luglio le temperature non sono state certamente inferiori a quelle attuali. A prescindere dalla coincidenza (fortuita?) che non si può fare a meno di ignorare, ribadisco alcuni elementi, riportati in un mio commento, pubblicato sul Suo giornale in data 05.09.2012 e che mi sembrano perfino utili. Aggiungo che per quanto le argomentazioni mi sembrassero molto incisive, esse, come temevo, non hanno sortito effetto alcuno, come gli eventi di questi giorni stanno a dimostrare. Dicevo che per prevenire gli incendi scellerati, che distruggono il nostro patrimonio boschivo, fossero necessarie contromisure valide ed efficaci a livello tecnico. Sottolineavo come non fosse sufficiente piagnucolare su ciò che non era stato fatto in chiave di prevenzione, ma che fosse indispensabile predisporre azioni correttive e radicali per impedire il ripetersi di tali atti criminosi. Riferivo che da uno scambio tecnico informale con alcuni conoscenti avevo ricavato alcune informazioni che mi urgeva riferire. Esse si riferivano all’individuazione satellitare ed al monitoraggio in tempo reale degli incendi boschivi. Ho in quella occasione appreso che il monitoraggio viene effettuato con l’utilizzo di un algoritmo di rilevamento basato su immagini satellitari acquisite dal satellite geostazionario MSG (Meteosat Second Generation) e trasmesse con tecnica Google Earth. Si tratta di un sistema sviluppato dalla Teletron Euroricerche in cooperazione con la Galileo Avionica (Finmeccanica) e la Fisia (gruppo FIAT). Da tecnico non purosangue non ero e non sono tuttora in grado di fornire ulteriori dettagli su brillanza, differenza temporale di temperatura e potenziale radioattivo del fuoco (FRP). Mi permettevo di suggerire che forse non sarebbe stato inutile consultare su internet il web Teletron, allo scopo di attingere ulteriori dettagli tecnici. Ritenevo e ritengo tuttora che avrebbero fatto bene i sindaci costieri o “comprensoriali” ad individuare un responsabile (possibilmente un tecnico con laurea in fisica) oppure a costituire un gruppo di lavoro (non più di tre persone, per carità!) in grado di contattare la Teletron (Tel. 0702110428) e di elaborare un programma operativo coerente. Ripeto il suggerimento con qualche briciolo di speranza in più rispetto all’anno scorso. Pare anche che sarebbe stata stanziata una notevole somma per l’installazione di telecamere. Per quale segreto motivo si vuole ignorare che le telecamere di qualunque tipo sono servite in passato e serviranno in futuro esclusivamente da bersaglio per i tiratori scelti che abbondano nell’area di riferimento? Invito chi crede di poter esercitare ancora qualche influenza a livello amministrativo a rileggere con attenzione le informazioni di natura tecnica fornite e ad agire di conseguenza, evitando lamentazioni e piagnucolamenti inutili.