Positano ti regala i biglietti per “Canta o Sparo” in scena al teatro Bellini di Napoli

Più informazioni su

La rassegna teatrale Positano Teatro Festival – Premio Annibale Ruccello, che si svolge ogni anno in piena estate nella città della Costa d’Amalfi, per l’ottava edizione  (2011) ha coprodotto uno spettacolo.  Si tratta di “Canta o sparo” di Manlio Santanelli, per la regia di Fabio Cocifoglia, con Antonella Morea, Roberto Azzurro, Yacoubou Ibrahim. Da venerdì 11 gennaio al 20 lo spettacolo è in scena al teatro Bellini di Napoli, iniziando così la sua vita sui palcoscenici dei teatri italiani. Si tratta di un’importante occasione di produzione e distribuzione per il Positano Teatro Festival (per l’occasione in collaborazione con Le Pecore Nere) che, grazie anche alla brillante direzione artistica di Gerardo D’Andrea, sta dimostrando di non temere la difficile situazione in cui attualmente versa il mondo teatrale.

Per questi motivi l’amministrazione ha riservato ai cittadini positanesi quattro posti per assistere alle repliche dello spettacolo. I biglietti saranno distribuiti alle prime quattro persone interessate.

I primi cittadini a chiamare si aggiudicheranno quindi i biglietti gratuiti per assistere allo spettacolo coprodotto proprio dall’organizzazione della annuale rassegna teatrale.

Per info e prenotazioni: 0898122535 – segreteria.sindaco@comune.positano.sa.it

Il tema portante dello spettacolo è la storia dell’ex boss malavitoso Mr. Pitt (Roberto Azzurro) che fa venire in America da Napoli l’infermiera-cantante Felicella (Antonella Morea) per curare il suo male di vivere, cantando per lui le più belle melodie della terra natia (classici della canzone napoletana di tutti i tempi appositamente arrangiati da Paolo Coletta). Un copione che Santanelli ha scritto su misura sulle corde interpretative degli attori in scena (ai già citati si aggiunge la presenza di Jacoub Ibrahim nel ruolo dell’attendente di colore di Pitt), soprattutto a quelle della duttilità espressiva della Morea, nonché alle sue doti canore. 

Enrica Russo

 

Più informazioni su

Commenti

Translate »