Positano , Corrispondenze da “MonteSperduto” di Gaetano Cuccaro – Luci ed Ombre

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Positano, costiera amalfitana. Continuano le corrispondenze da MonteSperduto di Gaetano Cuccaro (molti lo conoscono come “Pannella”). Cuccaro, dipendente comunale, attivo sindacalista, continua con i suoi simpatici e letti interventi

La sera di Giovedì 31 maggio in località Montagna Spaccata si è svolta in modo piuttosto sobrio (per intenderci, senza salsiccia e broccoli) la cerimonia di accensione della nuova linea di pubblica illuminazione in via Mons. Saverio Cinque (la strada che collega Positano alle frazioni).

L’evento, forse a causa del fatto di cronaca avvenuto nel pomeriggio in banca, non ha, a mio avviso, ricevuto il rilievo che avrebbe meritato; ritengo infatti che all’accensione di queste luci, oltre l’indiscussa utilità pratica, vada attribuito anche un importante valore simbolico: l’aver finalmente collegato con un ideale raggio di luce i due centri abitati.

L’opera, progettata e diretta dall’Ing. Raffaele Fata e dall’Arc. Gaetano Cerminara, realizzata dalla ditta Caccavale che gestisce anche la manutenzione di tutto l’impianto, è stata fortemente voluta dal delegato alla pubblica illuminazione e, naturalmente, da tutta l’amministrazione De Lucia (così non vi appiccicate).

Concludo augurandomi che queste luci possano finalmente spazzare via quelle ombre di anarchia, illegalità e pericolo che tutt’ora aleggiano incontrastate su questa strada.

Sono trascorsi infatti 22 giorni da quando, come riportato nel mio articolo del 23 Maggio, la segnaletica è stata ripristinata solo a “MonteSperduto” mentre da Fiume della Noce alla frazione tutto è rimasto uguale e nessuno ancora ci ha spiegato il perché.

Sono certo che i nostri amministratori vorranno presto ILLUMINARCI anche su questo punto.

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