Conca dei Marini inaugurato il Santa Rosa l´eccellenza in Costiera amalfitana foto

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    Da ieri la Costiera amalfitana ha una nuova struttura d’eccellenza, destinata a diventare una delle migliori non solo in Campania, ma in Italia e nel Mondo. E’ a dir poco meraviglioso trovarsi nei giardini di questa struttura a picco sul mare con una piscina che si confonde fra l’azzurro del cielo e delle acque della costa d’Amalfi, star qui è star sospesi nel paradiso. 

    Conca dei Marini ha celebrato ufficialmente l’apertura dello splendido luxury hotel che ha dato nuova vita al Monastero Santa Rosa, l’antico convento di clausura del XVII secolo. Arroccato sulla scogliera, a picco sul mare, affacciato sulla Baia di Salerno, gode probabilmente di uno dei più bei panorami di tutta la Costiera Amalfitana, il Monastero Santa Rosa Hotel & SPA sembra quasi sospeso tra le nuvole. È un angolo di soprendente bellezza, accompagnato dal profumo di menta selvatica, limone e gelsomino. Per celebrarne l’apertura, giovedì 31 maggio il Sindaco di Conca dei Marini Gaetano Frate e la proprietaria Bianca Sharma hanno voluto con sé i bambini della Scuola Primaria di Conca, che hanno accompagnato la cerimonia con i loro canti. Insieme a loro era presente Sua Eccellenza il Vescovo di Amalfi, Mons. Orazio Saricelli che ha impartito la benedizione insieme a don Don Daniele Mansi, parroco di Conca e al Vicario Episcopale per la Pastorale, Don Angelo Mansi. Presenti anche molti assessori comunali, il Vice Presidente dell’albergo Hansjoerg Maissen e il General Manager Flavio Colantuoni. Al taglio del nastro è seguito dal suono della campanella posta accanto all’ingresso del Monastero, a ricordare i viandanti che con questo suono si annunciavano alle monache di clausura che abitavano l’antico Monastero. Un gesto che la direzione della struttura alberghiera vuole mantenere in segno di rispetto per la storia di questo edificio e che ogni ospite compirà al suo arrivo al Santa Rosa, come hanno fatto il Principe Alberto di Monaco e sua moglie la principessa Charléne, che proprio qualche giorno fa hanno fatto tappa al Santa Rosa, ancor prima della sua inaugurazione ufficiale, per una pausa di relax a cavallo di importanti impegni istituzionali. Far rivivere il Monastero Santa Rosa ha richiesto dieci anni di lavori attenti e rigorosi e una grande passione, quella di Bianca Sharma, la proprietaria americana che navigando con alcuni amici nella Baia di Salerno si innamorò perdutamente dell’edificio in rovine e decise che riportarlo alla sua antica bellezza e spiritualità sarebbe stata la sua missione. Oggi il Monastero Santa Rosa Hotel & SPA è una realtà di accoglienza raffinata composta da 20 suite, dotata dei più moderni comfort, ma la sua dimensione spirituale è rimasta intatta e il segno del tempo è impresso in ogni suo spazio. I soffitti a volta e la struttura originale di quelle che erano le stanze delle Monache e il Refettorio sono stati preservati e collegati tra loro per creare delle ampie suite, ciascuna con vista ineguagliabile. Ogni stanza è unica ed è arredata con pezzi di antiquariato, alcuni provenienti dal Monastero stesso, cui si abbinano sapientemente oggetti di design moderno. L’atmosfera è intima e raccolta come solo una dimora di charme sa offrire. La SPA ricavata nel monastero è un autentico spazio sottratto alla storia: offre trattamenti per il corpo e il viso, massaggi e rituali del benessere. Presso la Thermal Suite, una serie di ambienti e livelli collegati che rispecchiano la struttura originale, si potrà indugiare in bagni in sequenza all’interno della Stone Sauna (sauna con le pietre), rilassarsi con un Bagno Turco alle erbe, abbandonarsi alle Docce Emozionali (una speciale doccia con tre diverse tipologie di getti e temperature che emanano essenze profumate), o ancora usufruire della piscina idroterapica, della Fontana d’acqua gelata e del Tepidarium, una suggestiva area con soffitto a volte e panche in mosaico riscaldate. Il Monastero Santa Rosa & SPA è circondato da uno splendido giardino sulla scogliera, da terrazze che lentamente degradano verso la baia e dalla piscine a sfioro sul mare. La ristorazione è affidata allo Chef Christoph Bob, raffinato creatore di piatti prediletti da chi ama gusti genuini e cibi naturali. Un dettaglio in più per il momento del dolce: ci si potrà deliziare con le rinomate Sfogliatelle Santa Rosa che proprio tra queste antiche mura furono create dalle abili mani delle suore di clausura.

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