Positanonews editore nuovo percorso culturale con il romanzo "La Colpa innocente" VIDEO foto

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Un nuovo percorso culturale per la prima casa editrice di Positano, Positanonews, nuovi e inaspettati orizzonti per il quotidiano online della Costiera amalfitana, penisola sorrentina e dintorni che dal web è  passato anche ad editare libri, riviste e calendari.

Questo pomeriggio, presso la sala consiliare del Comune di Positano, è stato presentato, con un ottimo successo di pubblico,  il romanzo “La Colpa Innocente” di Ernestina Nappi, il primo della casa editrice Positanonews, curato dall’architetto Maria Rosaria Manzini già ideatrice de “I Moti dell’Anima” da cui è nata l’esperienza editoriale positanese. In copertina una giovane donna dalla pelle ambrata e dai lunghi capelli scuri leggermente scarmigliati, un tramonto sullo sfondo che la illumina appena, nell’insieme un’immagine romantica e crepuscolare, dolce e profonda, una foto scattata dall’allora fidanzato, oggi marito, in un momento particolarmente felice, racconta l’autrice, calamita da subito l’attenzione e quando lo sguardo cade sul titolo: “LA COLPA INNOCENTE” è subito attrazione fatale.

La serata è iniziata con l’attore Gian Maria Talamo voce recitante del libro che ha fatto così entrare tutti i presenti nel mondo dell’autrice.
Ci sono stati poi i saluti  del sindaco di Positano Michele De Lucia che si è complimentato sia con la casa editrice Positanonews che con l’autrice per l’ottimo prodotto realizzato sia in termini di estetica dovuto all’accattivante e piacevole immagine di copertina che per il suo contenuto.
E’ intervenuto il presidente dell’associazione Posidonia Vito Casola, che ha organizzato l’evento.
Il direttore di Positanonews Michele Cinque ha raccontato il percorso del suo  giornale in questi anni e l’impegno profuso verso la cultura e verso questa nuova esperienza come casa editrice.
Ha preso poi la parola la direttrice editoriale Maria Rosaria Manzini che con parole  semplici  ma efficaci  ha presentato l’autrice ed il suo romanzo e l’entusiasmo per il debutto di quest’opera prima di Ernestina Nappi, traspariva chiaro dalle sue parole.
Il libro è stato relazionato dalla dott.ssa  Loredana Lignola socia fondatrice della FIDAPA di C.mmare di Stabia.
L’emozione l’ha fatta da padrone, in questo evento letterario. Mentre l’attore interpretava un brano del libro, l’attenzione e la commozione aleggiava nella sala e faceva da sottofondo alla piccola magia del momento.
La serata si è conclusa con le domande del pubblico all’autrice.

La copertina del romanzo d’esordio di Ernestina Nappi (nata a Pompei ma originaria di Gragnano nel cuore dei Monti Lattari) è già di per sé un piccolo successo perché cattura, evoca il ricordo nostalgico, spinge alla riflessione e alla curiosità di saperne di più. E questa curiosità trascina alla lettura della prima pagina e poi della seconda, in un crescendo inarrestabile di voglia di andare fino in fondo che diventa alla fine un “bisogno” di sapere.

Crede molto in questo romanzo dai risvolti gialli la direttrice editoriale di POSITANONEWS, Maria Rosaria Manzini, che ha lavorato con entusiasmo e grande impegno perché il romanzo uscisse per Natale, tempo di doni e di emozioni. Perché di emozioni autentiche si parla. Le stesse che ha provato lei quando ha letto la bozza del romanzo e ne è rimasta letteralmente affascinata, tanto da incollare gli occhi alle pagine e non riuscire a toglierli fino a romanzo ultimato. “Ho sempre scritto. Dal giorno in cui ho preso in mano una penna, ho iniziato a mettere nero su bianco i miei pensieri, i miei sentimenti e i miei stati d’animo. Ero molto piccola quando ho cominciato a scrivere poesie e filastrocche”, racconta l’autrice. “Personalmente comunque credo che scrittori si nasca, non si diventi. Ritengo che quello della scrittura sia un talento, un bisogno e un’arte nello stesso tempo. “Ufficialmente” la mia attività è iniziata a nove anni quando, vincitrice di un concorso letterario, un mio racconto è stato pubblicato su un giornale per ragazzi. Da allora non ho più smesso”. Scrivo soprattutto perché per me è indispensabile, come respirare e mangiare”.

Perchè questo titolo, qualcuno domanda. “L’ho cambiato più volte, poi ascoltando i miei figli sono arrivata a questo titolo. Sintetizza la storia alla perfezione. Ed è anche spunto di riflessione. A quanti di noi è capitato di avere una colpa innocente? Vale a dire una colpa di cui non si ha colpa? Mi scusi il gioco di parole, ma era per spiegare bene ciò che intendo. L’esperienza mi ha insegnato che nella vita, a volte, ci colpevolizziamo per qualcosa che in realtà non dipende da noi o che qualcun altro ci addossi la colpa per qualcosa che avremmo fatto, punendoci pure per questo, e da quel momento qualcosa nella nostra vita cambia”.

 

LA VICENDA: Ester è un’affermata stilista, con un matrimonio fallito alle spalle e un rapporto difficile con la madre che l’ha sempre trattata con eccessiva durezza. Ha un “dono particolare”: fa sogni premonitori. Una notte, in un sogno, le appare la sua amica del cuore, morta da poco, che le svela l’esistenza di un segreto riguardante il suo passato. E’ piuttosto criptica nella sua rivelazione, ma Ester intuisce che questo segreto è alla base delle tensioni che contraddistinguono il rapporto con sua madre. E da quel momento scoprire la verità diventa la sua priorità. “Sono molto contento di aver intrapreso questo nuovo percorso culturale dedicato alla letteratura e di aver scelto come nostra direttrice editoriale l’architetto Maria Rosaria Manzini che ha dimostrato le sue capacità e competenze già con l’esperienza de I Moti dell’Anima”, dice il direttore di Positanonews Michele Cinque. L’Arch. Manzini consiglia di comprarlo e leggerlo: “Si legge tutto d’un fiato, è avvincente, un romanzo delicatissimo, un giallo e la protagonista è tenace per voler ritrovare una verità”. La colpa innocente è un viaggio che Ester fa nella memoria e nel futuro per raggiungere la verità finchè il cuore le si aprirà. Il finale è a lieto fine ci assicura Ernestina Nappi. Il libro è scorrevole da leggere. Edito da Edizioni Positanonews ad Euro 13.00

 

Servizio fotografico sul blog di Massimo Capodanno Positano My Life in questo link o a destra di positanonews fra i blog

 

 

Nella foto di gruppo in basso Maria Rosaria Manzini, Michele Cinque, Dott.ssa Loredana Lignola, il sindaco Michele De Lucia, Ernestina Nappi e Vito Casola presidente Posidonia GianMaria Talamo, regista e attore legge alcuni brani dal romanzo della Nappi  “La Colpa innocente”

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