Salerno 250 denunce per violenze su minori ma sono almeno 500

Più informazioni su

 

Circa duecentocinquanta casi di abusi su minori denunciati da gennaio scorso ad oggi in provincia di Salerno. Quasi cinquecento, secondo approssimazioni dell’Asl, se considerati i maltrattamenti “sommersi” che non vengono allo scoperto. Una percentuale di minori coinvolti che si attesterebbe intorno al 5 per mille del totale, sulla scia delle statistiche nazionali accertate in materia. Sono i numeri del disagio in cui sfortunatamente vive una porzione significativa dei bambini salernitani. Costretti a subire danni psicologici, fisici, in alcuni casi sessuali. E per i quali occorre una rete di protezione che coinvolga sempre più le diverse figure professionali interessate: dai pediatri agli assistenti sociali, dagli avvocati alle forze dell’ordine. • Lo spaccato del quadro della condizione minorile nel Salernitano è emerso a margine della presentazione del “Forum delle pediatrie”, una tre giorni di riflessione e dialogo sul tema promossa dall’Asl di Salerno e dall’assessorato provinciale alle politiche sanitarie che comincerá oggi e terminerá venerdì. • Proprio venerdì sará il giorno dedicato nello specifico alla disanima del tema degli abusi: tra gli interventi previsti quelli del questore di Salerno Antonio De Iesu, il vice-prefetto vicario Giovanni Cirillo, il presidente del Tribunale per i minorenni Pasquale Andria e Antonio Frasso, procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni. Proprio quest’ultimo relazionerá sul tema “Abuso e maltrattamento sui minori”, presentando i dati precisi sul fenomeno in provincia di Salerno. Secondo le stime fatte dall’Asl i minori sottoposti ad abusi sarebbero tra i 200 ed i 250: cifra ricavata “per difetto” se si considera che si riferisce soltanto ai casi regolarmente denunciati e non tiene conto dei tanti episodi in cui i maltrattamenti restano esclusi dalle statistiche ufficiali. • Tali cifre sono state confermate da Grazia Gentile, direttrice del distretto Cava-Costiera della Asl Salerno e responsabile scientifico del Forum delle Pediatrie. «Si tratta di una stima che rispecchia la media nazionale e che conferma come il fenomeno sia purtroppo costante rispetto agli scorsi anni e non in diminuzione». Per la responsabile del Forum occorre «creare una nuova figura del pediatra come “sentinella” del minore, visto che gli abusi sono vere e proprie patologie con sintomi abbastanza chiari e rintracciabili sul minore». «E’ necessario – secondo la dottoressa Gentile – far scattare una rete di protezione tra diverse figure professionali per tutelare i diritti dei minori». Soddisfatto per l’iniziativa l’assessore provinciale alle politiche sanitarie Sebastiano Odierna: «Il Forum assume particolare importanza in occasione del 20 novembre, giornata mondiale dell’infanzia ed adolescenza. Nelle prime due giornate ci sará lá presentazioni delle eccellenze presenti negli ospedali e nei territori; il terzo giorno sará dedicato al tema dei diritti dei bambini». Mario De Fazio La Citta

Più informazioni su

Commenti

Translate »