Sorrento , il successo al World Travel Market 2011 a Londra e… i tanti problemi irrisolti a casa

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Di: Salvatore Caccaviello

 

Dopo il grande entusiasmo per i risultati ottenuti al WTM  londinese, si deve esser coscienti che urgono una serie di provvedimenti sotto l’aspetto della sicurezza e della vivibilità affinché Sorrento si presenti, alla prossima stagione turistica ed in previsione della tanto attesa destagionalizzazione,con tutte le carte in regola per essere definita località turistica di alto livello.


Al World Travel Market, la fiera turistica internazionale tenutasi a Londra in questi giorni, ha avuto il suo debutto a livello internazionale  Sorrento Coast ,il nuovo consorzio di promozione turistica della  Costiera Sorrentina  promosso da  Federalberghi e dagli Agenti di viaggio della penisola, riscuotendo un grande successo.   A questo annuale appuntamento londinese,oltre alla partecipazione dei sindaci dei sei comuni peninsulari che in comune accordo hanno sostenuto il progetto di valorizzazione del turismo sorrentino, gli imprenditori del settore hanno l’opportunità di prendere accordi per la prossima stagione ,avere nuovi contatti e soprattutto sondare nuovi mercati data la presenza dei maggiori tour operators del mondo e numerosi giornalisti stranieri del settore . Sorrento quest’anno si è presentata a questo appuntamento con una chiusura di stagione che ha visto le presenze in aumento rispetto agli anni passati anche se con un fatturato minore ciò dovuto senza dubbio agli effetti della crisi economica e di una conseguente politica di contenimento dei prezzi adottata dagli imprenditori del settore. Al di là del grande successo che come ogni anno la delegazione sorrentina raccoglie in terra britannica, dovuta per la maggior parte  alle nostre enormi qualità di saper proporre i nostri prodotti all’estero tra i quali appunto il nostro territorio e la nostra  rinomata tradizione turistica.   Gli obbiettivi raggiunti in un periodo di crisi economica come quello che stiamo attraversando sono molto lusinghieri, ma senza dubbio si deve essere coscienti che Sorrento li ottiene da sé, con il suo paesaggio unico, “il suo mare” e le sue strutture alberghiere di alto livello senza dimenticare l’enorme contributo dei tanti lavoratori stagionali del  comparto turistico. I quali questi ultimi con enormi sacrifici e spesso sottopagati  fanno sì che ad ogni fine stagione Sorrento possa raccogliere tali ottimi risultati.  Senza dubbio si deve sottolineare che  l’apporto in tale senso da parte delle ultime amministrazioni  è stato carente in quanto è stato realizzato  il minimo indispensabile affinché tali risultati siano migliori. Infatti c’è da dire che Sorrento, anche quest’anno, si è presentata a tale importante appuntamento quale il WTM con una stagione appena conclusasi con una serie di problemi da risolvere e la cui soluzione di sicuro potrebbe proiettare la nostra città ad un livello molto alto nel panorama del turismo internazionale. Il nostro Sindaco e l’amministrazione nonché il nuovo consorzio Sorrento Coast e con essi i nostri imprenditori,a ritorno da Londra devono esse consapevoli che se tali risultati si vogliono confermare se non addirittura migliorare ed in proiezione di un programma turistico invernale, bisogna rimboccarsi le maniche e porre rimedio almeno ad alcune gravi problematiche. Anche se il Sindaco ha sottolineato  che in questi dodici mesi si sono avuti  risultati lusinghieri sul fronte della sicurezza stradale e sulla vivibilità in genere della città.  I sorrentini e gli stessi imprenditori sono consci che  problemi come il traffico, la viabilità, il mare sempre più inquinato, l’abusivismo e con esso la realizzazione di strutture ricettive illegali , il rischio idrogeologico, l’assistenza sanitaria, sono  problemi che richiedono una soluzione che sarà di sicuro lunga a venire  onde permettere che la città di Sorrento possa offrire un prodotto turistico ad alto livello. Purtroppo tali problemi non sono di facile soluzione, essi sono la conseguenza di una male gestione delle recenti Amministrazioni che negli ultimi decenni hanno governato la città privilegiando soprattutto gli interessi individuali trascurando quelli della città che nel frattempo subiva un enorme evoluzione. Chiaramente l’attuale Amministrazione è chiamata a porre rimedi a situazioni non provocate dalla sua gestione, anche se, vari componenti della suddetta squadra hanno già avuto in passato , soprattutto con le recenti amministrazioni, esperienze in tal senso. Per un turismo di qualità bisogna innanzitutto che i problemi legati alla sicurezza ed alla vivibilità  dovrebbero essere una priorità assoluta anche se le soluzioni richiedono soprattutto una grande dose di buona volontà da parte delle Autorità e delle Istituzioni. Infatti anche durante la stagione estiva appena conclusasi molte sono state le lamentele sia da parte dei residenti e sopratutto da parte di  tanti turisti, per quanto riguarda la sicurezza e la  scarsa vigilanza. Sopratutto durante le ore notturne dove spesso le strade  della città diventano terra di nessuno. Purtroppo le Forze dell’Ordine, sono presi dai loro problemi, quali la sempre più mancanza di mezzi e risorse al loro disposizione ,dovuti agli enormi tagli ,effettuati dallo ormai scorso governo . Tuttavia, la scarsa vigilanza e le problematiche ad essa legate da un lato, la maleducazione,l’ignoranza e soprattutto l’arroganza che si può riscontrare in una parte della popolazione, dall’altro, hanno avuto come risultato che Sorrento e l’intera penisola negli ultimi anni stiano lentamente scivolando verso una sorta di degrado. Se a Londra la nostra innata ospitalità, come al solito,ha avuto un grande successo presso i Tour Operators britannici, ritornando a casa dobbiamo essere consci che i problemi da risolvere affinché realmente si possa offrire un buon prodotto ai nostri ospiti, sono tanti. Innanzitutto si dovrebbe essere convinti  che lo sviluppo del sistema turistico passa attraverso la sinergia tra Istituzioni e Imprenditoria e bisogna da subito correre ai ripari.  La soluzione delle problematiche riguardanti ,la viabilità, la sicurezza,  la qualità della vita nella nostra città  e soprattutto la tutela e la sicurezza  del nostro splendido territorio . Le cui bellezze naturali , il suo patrimonio archeologico unito ai suoi panorami mozzafiato ne fanno una cornice unica  per la quale tanti turisti da tutto il mondo annualmente si riversano su queste decantate coste  per apprezzare una vacanza indimenticabile.

 La presenza dei sindaci peninsulari  a questa edizione 2011 della fiera di Londra  si è detto che  sarà senz’altro  un segnale forte della volontà di affrontare, uniti, le sfide, tra le quali la promozione del territorio. Senza dubbio la prima sfida per tutti i primi cittadini dovrà esser la tutela e la sicurezza dell’ambiente e del paesaggio, messo sempre più a rischio dall’abusivismo edilizio. Fenomeno che non soltanto tanti cittadini sorrentini sperano venga  debellato bensì tale problematica ha varcato già tempo le nostre frontiere e raggiunto anche quei tour operators a cui in questi giorni nella City  londinese abbiamo proposto le iniziative per la prossima stagione turistica sorrentina vendendo le bellezze di quel territorio che sempre più stiamo deturpando.                                                            Sorrento 12 Novembre 2011 – Salvatore Caccaviello.

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