Sorrento, per il PD sul percorso meccanizzato,dal Comune serve chiarezza. foto

E’ quanto lascia intendere, con un comunicato stampa, il Circolo del Partito Democratico di Sorrento, in relazione a varie ipotesi di progetti ed annunci di cordate imprenditoriali candidate a realizzare l’opera. Al momento dal Comune non trapela ancora alcuna notizia circa le reali intenzioni dell’Amministrazione per realizzare l’opera. Mentre dal protocollo d’intesa firmato con la […]

Più informazioni su

E’ quanto lascia intendere, con un comunicato stampa, il Circolo del Partito Democratico di Sorrento, in relazione a varie ipotesi di progetti ed annunci di cordate imprenditoriali candidate a realizzare l’opera. Al momento dal Comune non trapela ancora alcuna notizia circa le reali intenzioni dell’Amministrazione per realizzare l’opera. Mentre dal protocollo d’intesa firmato con la Regione Campania, si confermerebbe l’intenzione di affidare sia la realizzazione che la futura gestione ai privati. Sulla questione l’intervento del partito democratico:

La realizzazione del percorso pedonale meccanizzato mediante project financing non è un’imposizione della Regione Campania, ma una precisa scelta dell’amministrazione comunale.

Lo chiarisce il Protocollo sottoscritto il 02.08.2017.

Sul motivo della scelta nulla di ufficiale.

Trapelano voci di presunte difficoltà finanziarie dell’ente rispetto ad una spesa così rilevante, limiti di indebitamento, rinuncia ad altri investimenti, blocco delle assunzioni ecc.

Chi ne parla, lo fa con reticenza, lontano dal luogo istituzionalmente deputato, il Consiglio Comunale, sottraendosi in tal modo al contraddittorio.

Così non va bene, non è serio.

Il percorso meccanizzato è un’infrastruttura strategica e redditizia, e la scelta sulle modalità della sua realizzazione va fatta con cognizione di causa.

Per questo abbiamo predisposto e presentato, assieme ad altri consiglieri di minoranza, una proposta di deliberazione da sottoporre al Consiglio Comunale che, se approvata, impegna il Sindaco a fornire per iscritto, entro novanta giorni, dati, numeri, analisi costi-benefici delle tre diverse opzioni: fattibilità dell’intervento con risorse comunali (oltre quelle messe a disposizione dalla Regione), possibilità di realizzare e gestire l’opera in collaborazione con gli altri Comuni della Penisola Sorrentina, ricorso alla finanza di progetto.

L’ordine non è casuale ma riflette ciò che riteniamo prioritario nell’interesse della città.

Tre mesi di tempo per relazionare poi confronto sul merito e decisione. Nel 2009 la Regione aveva stanziato per lo stesso intervento ben 11.000.000,00 di Euro. Anche allora parlavano di project financing e sapete tutti come è andata a finire: hanno perso tempo e finanziamento e tutti noi una grande opportunità per la città.

Evitiamo di fare altrettanto, adesso.

Più informazioni su

Translate »