Sarri avvisa i calciatori per l’esordio stagionale di questa sera in Champions: «Vietato sbagliare la prima»

«Il nostro è un girone difficile. In ogni caso puntiamo a qualificarci. Lo Shakhtar è una squadra abituata a fare la partita, con giocatori offensivi con ottime caratteristiche tecniche e portata ad attaccare con continuità. Ci creerà grandi problemi, anche se inevitabilmente ci darà anche delle opportunità che dovremo essere bravi a sfruttare». Parole di […]

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    «Il nostro è un girone difficile. In ogni caso puntiamo a qualificarci. Lo Shakhtar è una squadra abituata a fare la partita, con giocatori offensivi con ottime caratteristiche tecniche e portata ad attaccare con continuità. Ci creerà grandi problemi, anche se inevitabilmente ci darà anche delle opportunità che dovremo essere bravi a sfruttare». Parole di Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, alla vigilia della gara di oggi in Champions League contro i serbi dello Shakhtar Donetsk. «La prima partita del girone è sempre condizionante per i match successivi. Si tratta di una gara più che importante, in un girone tosto. Nella quarta fascia abbiamo preso la più forte, il Feyenoord, e poi c’è il City che non ha bisogno di presentazioni come pericolosità. Lo Shakhtar poi ha qualità tecniche elevatissime». Così l’allenatore del Napoli ha avvisato la sua squadra. E aggiunto: «Sono una squadra forte, poco conosciuta in Italia, ma abituata a fare la partita. Ha giocatori offensivi molto tecnici, attaccano con molti giocatori, i due terzini sono costantemente in attacco. La squadra ci costringerà a difendere bassi, ci metterà in difficoltà e può venire fuori una gara che ci consentirà delle opportunità. E’ una gara difficile, diversa da quella con la Dinamo Kiev». Possibile vedere dal primo minuto Milik e Mertens insieme: «Sì, è una possibilità. L’anno scorso all’esordio in Champions giocarono loro insieme a Callejon, sono tre giocatori che possono coesistere». Quindi Sarri ha giudicato le ultime prove del Napoli contro Atalanta e Bologna vinte con un poco di sofferenza: «A me piace comunque giocare bene per 90’ e non per 40 o 50’. Le abbiamo messe a posto ma se continueremo così in futuro ci rimetteremo le penne». «Le squadre che giocano in Europa per tre mesi non possono allenarsi regolarmente. Questo calendario è una follia». Sarri si è così espresso sui calendari stagionali per chi, come il suo Napoli, gioca nelle competizioni europee. «Non abbiamo problemi atletici – ha detto Sarri – perché nei secondi tempi, come dicono i dati, corriamo più degli avversari e dominiamo la partita». «Hamsik? E’ insostituibile. Perciò lo sostituisco sempre». Sarri ha risposto con un controsenso alla domanda che tutti i tifosi e la critica si pongono, da quando, cioè, lo slovacco viene sistematicamente sostituito nei secondi tempi. «Hamsik – ha spiegato l’allenatore del Napoli – ha delle caratteristiche uniche, che non ha nessun altro centrocampista del Napoli. L’unico modo per farlo riposare, e averlo così a disposizione in tutte le partite, è sostituirlo».

     

    Probabili formazioni.

    SHAKHTAR DONETSK (4-2- 3-1):

    Pyatov, Srna, Ordets, Rakitskiy, Ismaily, Stepanenko, Fred, Marlos, Kovalenko, Bernard, Ferreyra. A disp.: Butko, Khocholava, Malysev, Taison, Dentinho, Petrjak, 99 Blanco. All.: Fonseca.

     

    NAPOLI (4-3-3):

    Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Diawara, Hamsik, Callejon, Milik, Insigne. A disp.: Sepe, Maggio, Maksimovic, Jorginho, Zielinski, Rog, Mertens. All.: Sarri.

     

    ARBITRO: Zwayer (Germania).

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