“SORRENTO INCONTRA” PALCOSCENICO DI ARTE CULTURA E BELLEZZA

(di Giulia Asprino) –  Perla e fiore all’occhiello della Campania da un lato, apripista della Costiera Amalfitana, Sorrento si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto. Paesaggio, storia, natura incontrano l’arte. L’incontaminata bellezza delle sere d’estate sorrentine animate dal profumo di fiori di zagara e gelsomino rappresenta lo scenario eccezionale per la rassegna “ Sorrentoincontra […]

(di Giulia Asprino) –  Perla e fiore all’occhiello della Campania da un lato, apripista della Costiera Amalfitana, Sorrento si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto. Paesaggio, storia, natura incontrano l’arte. L’incontaminata bellezza delle sere d’estate sorrentine animate dal profumo di fiori di zagara e gelsomino rappresenta lo scenario eccezionale per la rassegna “ Sorrentoincontra – La luce dei luoghi”.
Il Festival, organizzato dal Crdl – Centro Regionale della Danza del Lazio e sostenuto dal Comune di Sorrento, nasce da un’idea del regista Mvula Sungani, coreografo e autore teatrale che vanta collaborazioni teatrali di calibro nazionale e internazionale. Un salotto che dia la possibilità agli artisti di incontrare il cuore della città, raccontandosi con le loro performances, proponendo eventi particolari e unici, in nome della contemporaneità e della multidisciplinarietà: questo l’obiettivo di “SorrentoIncontra”. Non solo una rivalutazione del territorio, ma un vero ritorno alle origini.
La luce vuole essere il fil rouge di questo prestigioso percorso artistico. “La luce dei luoghi” è il titolo della rassegna, partita il 27 luglio, espressione della luce del sole e dei colori vividi dell’estate. Rassegna che in autunno prenderà il nome di “M’Illumino d’inverno” a richiamare le splendide illuminazioni natalizie che rendono la città un paesaggio onirico.
Gli spettacoli si terranno in alcuni dei più suggestivi luoghi della città come il Chiostro di San Francesco, Villa Fiorentino ed il Parco Ibsen.
Il programma generale della rassegna prevede ospiti del calibro di Roberto Cacciapaglia, dello straordinario performer funambolico Mattew Lee, pianista e cantante, definito dalla stampa internazionale “the genius of rock’n’roll”, che con il suo Rock’n’roll ha tenuto concerti in Italia, in tutta Europa e in America, Elena Ledda, le due stelle della danza Emanuela Bianchini ed Amilcar Moret Gonzalez, i due noti attori Gianfranco e Massimiliano Gallo, l’ensemble giapponese Orchestra da camera Fukuoka Sinfonietta e l’ Orchestra I flauti di Toscanini insieme a Pietro Cernuto ed i circensi del circo contemporaneo Five Quartet Trio in Bus Stop, che rappresenta una delle realtà più importanti a livello internazionale del settore. Il circo nell’immaginario collettivo è un luogo magico. Il circo contemporaneo è l’espressione più romantica dell’arte circense in quanto non contempla animali, ma è costruito su difficili esercizi acrobatici uniti a funambolici numeri di giocoleria ed a sketch divertenti, come nel Le Cirque du Soleil.

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