SORRENTO.LA NOTTE DI CHAGALL video e foto

Aggiornamenti in real time dai nostri inviati   Ormai la Fondazione Sorrento con il suo direttore Avv Gaetano Milano, ci hanno abituato alle cose di qualità, alla cultura con la C maiuscola, a meravigliarci con idee geniali. Ma in questa mostra c’è quel vezzo in più che ci è piaciuto tanto. Ne ha parlato Gino […]

Aggiornamenti in real time dai nostri inviati

 

Ormai la Fondazione Sorrento con il suo direttore Avv Gaetano Milano, ci hanno abituato alle cose di qualità, alla cultura con la C maiuscola, a meravigliarci con idee geniali. Ma in questa mostra c’è quel vezzo in più che ci è piaciuto tanto. Ne ha parlato Gino Fienga in una intervista esclusiva in anteprima concessami.  Una sala multimediale, con delle finestre virtuali in cui toccando con un dito le vetrate della chiesa di Cicago prodotte da Chagall vengono giù.  Chagall diceva: Per me una vetrata è una parete trasparente posta tra il mio cuore e il cuore del mondo. In questa installazione, si riproducono le vetrate realizzate nel 1977 per l’Art Institute di Chicago, nate per commemorare il bicentenario della nascita degli Stati Uniti d’America, celebrati come patria della libertà culturale e religiosa, in dettagli relativi alle arti della musica, pittura, letteratura, teatro e danza. Le vetrate sono una superficie particolare, dove il gioco di luci e trasparenze assume un ruolo fondamentale, accentuato dall’apparente fragilità del vetro. L’installazione in un certo senso duplica ed enfatizza queste caratteristiche. La cornice sospesa richiama il senso di luce che attraversa, e l’interazione (mettendo le mani dentro il vuoto la cornice sospesa) rende lo spettatore partecipe della fragilità dell’opera. Le vetrate si frantumano e si ricreano, proponendo una riflessione sul rapporto fra il dentro e il fuori, fra l’interno e l’esterno, fra l’arte e la realtà che l’arte copre e scopre contemporaneamente.

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Stasera, sabato 15 luglio,alle 19:30 è in programma l’inaugurazione della mostra di dipinti di Marc Chagall dal titolo “I Colori dell’Anima”. Le opere dell’artista franco-bielorusso saranno esposte nelle 10 sale di Villa Fiorentino, la splendida dimora del corso Italia sede della Fondazione Sorrento. L’evento, fortemente voluto dal presidente dell’istituzione, Gianluigi Aponte e dall’amministratore delegato, Gaetano Milano, è realizzata con il supporto dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo ed in collaborazione con la Imago Art Gallery di Lugano.
Il visitatore, fino al prossimo 15 novembre, avrà la possibilità di ammirare nel cuore di Sorrento una straordinaria collezione di opere pittoriche e grafiche, accuratamente selezionate al fine di illustrare in un percorso articolato, la complessità, la vastità, e la molteplicità di tematiche affrontate da uno dei maggiori artisti dell’ultimo secolo.
A Villa Fiorentino saranno esposte in tutto 120 opere, tra le quali spiccheranno 20 capolavori assoluti realizzati mediante varie tecniche, dall’olio su tela alle gouache su carta, passando dai disegni a matita colorata fino agli inchiostri di china su masonite. A compendio di questo importantissimo nucleo di lavori pittorici, saranno affiancati tre cicli tra litografie ed acqueforti per un totale di 100 opere grafiche.
Per quanto arduo sia stilare una classifica di rilevanza, il cardine della mostra sarà senza dubbio rappresentato da quattro opere di grandi dimensioni che, in ordine cronologico, saranno:
“La cruche aux fleurs”, olio su tela datato 1925, opera iconica della ricerca del maestro sulle tematiche floreali che lo accompagneranno per tutta la vita.
“ Russian village”, olio su tela del 1929, uno struggente omaggio alla memoria poetica ed allo stesso tempo realistica del paese natale dell’autore.
“Le Coq Violet” risalente al periodo 1966 – 1972, una tecnica mista (olio, gouache e inchiostro di china su tela) considerata tra le opere maggiormente rappresentative dell’intera produzione di Chagall nella sua piena maturità artistica.
“L’homme rouge à la casquette”, opera datata 1976 ed anch’essa una tecnica mista, ovvero olio e gouache su tela, nella quale si affacciano e mescolano temi cari al maestro come i soggetti animali, e sottili tematiche religiose.
A compendio di questa selezione di opere originali, sarà presente un’area multimediale, nella quale verranno mostrate ed animate alcune tra le splendide vetrate multicolori di destinazione ecclesiastica realizzate da Marc Chagall.
La mostra “I Colori dell’Anima” sarà inaugurata sabato 15 luglio alle ore 19:30.
Dal giorno successivo le sale di Villa Fiorentino saranno aperte con i seguenti orari differiti:
Dal 16 luglio al 31 agosto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21 – sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22;
dall’1 al 30 settembre tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21;
dall’1 ottobre al 15 novembre tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
L’esposizione chiuderà i battenti il 15 novembre

Il biglietto intero è di € 5 ; biglietto ridotto di € 3 per gruppi superiori a 10 persone.
Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura

DALL’ARCHIVIO VIDEO DI POSITANONEWSTV

Quando incontrammo Chagall al Marte di Cava dei Tirreni

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