Traffico in Costiera! Una storia infinita!
Traffico in Costiera! Una storia infinita! di Giuseppe Civale Mi sembra che il livello di esasperazione, provocato dalla problematica relativa all’intasamento del traffico in Costiera amalfitana , da Positano ad Amalfi e Ravello , abbia raggiunto un limite tale da stimolare perfino l’intervento diretto di alcuni responsabili della cosa pubblica. Abbozzo alcune proposte di […]
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Traffico in Costiera! Una storia infinita!
di Giuseppe Civale
Mi sembra che il livello di esasperazione, provocato dalla problematica relativa all’intasamento del traffico in Costiera amalfitana , da Positano ad Amalfi e Ravello , abbia raggiunto un limite tale da stimolare perfino l’intervento diretto di alcuni responsabili della cosa pubblica. Abbozzo alcune proposte di soluzione, già esposte in precedenti interventi e rimaste, come da me ampiamente previsto, senza seguito alcuno. Cosa è emerso finora dai tanto conclamati “tavoli di confronto”, organizzati da nostri reggenti? Costruzione di gallerie, ricorso a numero chiuso tipo “Venezia”, circolazione per targhe alterne, semafori per corsie reversibili, incremento numero vigili ausiliari e “dulcis in fundo” adozione del numero chiuso. Si tratta, a mio parere, di misure poco incisive, se non deleterie in vista dell’obiettivo proposto. Quali i motivi e quali le soluzioni? La costruzione di gallerie non farebbe che incrementare l’afflusso di mezzi, vista la maggiore comodità creata, intasando maggiormente la circolazione all’uscita delle stesse. Tralascio per amor di brevità tutte le altre proposte appena indicate, in quanto non contribuiscono alla realizzazione dell’obiettivo centrale, che si cerca di affrontare, ossia la riduzione dei mezzi circolanti. A questo punto mi sembra che il momento mi sia propizio per avanzare le mie proposte.