Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina, proteste contro il servizio Sita: poche corse, molti rimangono a piedi

Non si preannuncia cominciare nel migliore dei modi il periodo primavera-estate per quanto riguarda il servizio di trasporto pubblico SITA in Costiera Amalfitana e in Penisola Sorrentina. Si sono levate molte proteste per la scarsità del numero delle corse e per il fatto che gli orari, specialmente di domenica, non siano adeguati. Nello specifico, visto […]

Non si preannuncia cominciare nel migliore dei modi il periodo primavera-estate per quanto riguarda il servizio di trasporto pubblico SITA in Costiera Amalfitana e in Penisola Sorrentina. Si sono levate molte proteste per la scarsità del numero delle corse e per il fatto che gli orari, specialmente di domenica, non siano adeguati. Nello specifico, visto il gran numero di turisti che si aggira in questo periodo negli splendidi territori della Costiera e della Penisola Sorrentina, i bus di fatti si riempiono facilmente. Non ne giovano gli studenti e in generale i pendolari che si trovano spesso a non poter usufruire del servizio di trasporto. Molte persone rimangono letteralmente a piedi. Oltretutto, in giornate particolari come la domenica (il sentiero degli Dei, ad esempio, è preso d’assalto), il servizio non è adeguato, sia per quanto riguarda il numero delle corse, sia per quanto riguarda gli orari: le ultime corse, infatti, sono previste alle 19. Insomma, l’estate si avvicina ma ci sono tanti problemi da risolvere per quanto riguarda il servizio di trasporto. Speriamo che si faccia a tempo.

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