Campobasso. Fuoriluogo 15. Presentato e distribuito il catalogo.

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    Fuoriluogo 15

    Una Regressione Motivata

    Il 19 febbraio 2011 è stato presentato il CATALOGO / Edizioni Limiti inchiusi, Campobasso alla Galleria Limiti inchiusi e Blow-Up cafè Via Muricchio 1 (ex-Onmi) Campobasso

     

    A tutti i presenti è stato consegnata gratuitamente una copia del catalogo. 

     

    PROVINCIA DI CAMPOBASSO

    Partners:

    The National Galleries of Scotland

    Stills – Scotland’s Centre for Photography, Edimburgh

    VRC, Duncan of Jordanstone College of Art and Design, Dundee

    Documenti dal Molise

     

    Sede espositiva:

    Limiti inchiusi arte contemporanea

    Via Muricchio 1 – Campobasso

     

    Per celebrare il quindicesimo anno di ‘Fuoriluogo’, la Galleria Limiti Inchiusi ha presentato ‘Una Regressione Motivata’, esibizione a cura di Deirdre MacKenna, Direttore di Stills – Scotland’s centre for photography.

    Nell’ambito di questa mostra sono state esibite le opere di quattro artisti di fama internazionale, provenienti dall’Italia e dal Regno Unito: Fausto Colavecchia (IT), Douglas Gordon (GB), Stephen Partridge (GB) e Elaine Shemilt (GB).

    Sensibile al contesto culturale del Molise, vicino al suo cinquantesimo anno di vita, ‘Una regressione Motivata’ esplora i temi del romanzo Point Omega di Don DeLillo, pubblicato nel 2010, e delle opere molisane di Giose Rimanelli, al fine di favorire una riflessione sul come il rivisitare racconti, storie e miti conduca a interpretazioni alterate e alternative della ‘realtà’.

    Le opere esibite in questa mostra hanno offerto un’opportunità per fermarsi, rivedere, riconsiderare e ricostruire il modo in cui interpretiamo le narrazioni che usiamo per capire il nostro posto nel mondo: le immagini montate, oscure ed enigmatiche di Fausto Colavecchia rompono la narrazione attesa, rendendo coloro che entrano a contatto con le opere complici nella creazione di un nuovo significato. La fondamentale video installazione di Douglas Gordon, 24 Hour Psycho (1993), è una versione del film Psycho di Alfred Hitchcock del 1960, rallentato in modo tale da durare 24 ore, ottenuto trasformando ogni singolo fotogramma dell’opera originale in una serie di fermo-immagine in successione.  Girato nella città di Venafro, l’opera collaborativa di Stephen Partridge e Elaine Shemilt, Quattro Minuti di Mezzogiorno (2010), utilizza un’apparente semplicità tecnica per minare gentilmente l’infallibilità delle istituzioni. 

    La mostra è la prima in una serie di progetti ideati da Deirdre MacKenna per portare artisti affermati a lavorare con i produttori culturali nel Molise, al fine di stimolare il discorso all’interno delle comunità, sia a livello locale che all’estero. Ogni progetto esplora le possibilità che l’arte contemporanea porta con sé nel momento in cui la regione riflette sulla propria storia antica e recente e prende in considerazione la sua identità in costante evoluzione.

     

    Fondata nel 1994, Limiti Inchiusi è un’organizzazione gestita da artisti, con base a Campobasso.

    Al momento rappresenta l’unico programma permanente di arte visuale nella regione Molise.

    Deirdre MacKenna, Don DeLillo e Giose Rimanelli fanno parte della comunità di oltre 600.000 Molisani residenti al di fuori della regione, come conseguenza dell’emigrazione di massa avvenuta nel ventesimo secolo.

     

    Info: 

    Limiti inchiusi – www.limitiinchiusi.it / limitinchiusi@gmail.com – 328.1413929 / 333.7780889

     

     

     

    [Segnalazione del sociologo e critico d’arte Maurizio; dal lancio stampa ricevuto.]

     

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