Serie A – Riscossa Udinese, Viola al tappeto

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    Le reti di Armero e Di Natale ribaltano il vantaggio di Santana. Friulani alla quinta vittoria consecutiva in casa; viola troppo rinunciatari e meritatamente puniti nella ripresa

    Santana illude la Fiorentina, Armero e Di Natale la condannano. Al Friuli finisce 2-1 l’anticipo pomeridiano della 16esima giornata, vince l’Udinese che riscatta il ko di Parma e si porta a quota 23, staccando la Fiorentina che resta a 19.

    Non inizia bene il pomeriggio di Mihajlovic che, già privo dell’infortunato Frey, deve rinunciare al secondo Boruc. Tra i pali va Avramov. In attacco non c’è Gilardino, Mutu è l’unica punta con Santana, Ljajic e Vargas trequartisti. In difesa torna Kroldrup. Dall’altra parte Guidolin recupera Sanchez e lo schiera al fianco di Di Natale, confermando Pinzi nella linea di centrocampo per un 3-5-2 con Isla e Armero esterni.

    Parte forte la squadra friulana, Sanchez è scatenato, l’intesa con Di Natale è collaudata. Al 7′ traversa di Benatia di testa su punizione del capitano. Ma è Sanchez a far saltare gli equilibri viola. La Fiorentina si difende, ma, al 31′, trova il jolly con un sinistro non irresistibile di Santana che sorprende colpevolmente Handanovic. Viola in vantaggio, l’Udinese accusa il colpo, ma nel finale torna alla carica e al 45′ reclama un rigore per un mani di Gamberini in area sul tiro di Di Natale.

    Nella ripresa Mihajlovic si copre, prima inserendo Zanetti per Donadel, poi Bolatti per Ljajic. L’Udinese attacca, ci prova con Di Natale e Inler (bravo Avramov), ma il gol arriva al 18′ e lo firma Armero con un gran sinistro dai 30 metri. Guidolin inserisce Denis ed è proprio l’ex Napoli a fornire, di tacco, l’assist per il 2-1 di Di Natale al decimo gol in campionato.

     

    Mazzarri “Giochiamo un grande calcio”

    Il tecnico del Napoli esalta la prova della sua squadra, per Ballardini il Genoa non trova giusto lo 0-1. Mihajlovic invece è arrabbiato per le disattenzioni ma onesto sul risultato (vittoria dell’Udinese 2-1). Delio Rossi sistema il suo Palermo e rimonta contro il Parma (3-1).

    Mihajolivic (Allenatore Fiorentina): “Abbiamo regalato due gol agli avversari” – Arrabbiato ma sportivo l’allenatore della Fiorentina dopo la sconfitta contro l’Udinese: ” Mi sono arrabbiato su tutte e due i gol, li abbiamo regalati entrambi noi. Alla fine, pero’, il risultato è giusto, non c’è nulla da dire”. La Fiorentina è passata in vantaggio, ma non lo ha saputo sfruttare facendosi prima raggiungere e poi superare dall’Udinese: “Volevamo vincere, dovevamo rischiare qualcosa in più ed abbiamo messo Babacar per dare più consistenza in attacco, poi abbiamo subito gol, abbiamo avuto una piccola reazione ma non è bastata. Con Milan e Juve, le ultime trasferte, meritavamo qualcosa in più, ma oggi da quello che ho visto sul campo anche se siamo andati in vantaggio penso che Udinese abbia meritato la vittoria”.

    Guidolin (Allenatore Udinese): “Piedi a terra, continuiamo a lavorare” – Contento ma prudente invece l’allenatore dell’Udinese Guidolin: ” Ci siamo disuniti un po’ solo dopo aver preso il gol. Subito il piccolo contraccolpo abbiamo ripreso a macinare, ottenendo una vittoria meritata. E’ meglio non fare sogni, promesse e tabelle, dobbiamo innanzitutto tenerci fuori dai guai. Dopo la nostra partenza, essere a 23 punti è già tanto. Dobbiamo crescere sul piano temperamentale, vivere alla giornata e avere una classifica bella e tranquilla

    PALERMO-PARMA

    Rossi (Allenatore Palermo): “Nel primo tempo testa ancora a Napoli” – Si può dire che con le sue scelte (sostituzione di Pastore) ha ribaltato una partita nata malissimo, Delio Rossi elogia i suoi e spiega il brutto avvio di gara contro il Parma: ” Avevamo ancora la testa a Napoli nel primo tempo. Mi è dispiaciuto, ma nel secondo tempo la squadra ha giocato alla grande e non era facile con un buon Parma con il morale alle stelle che avrebbe anche meritato il secondo gol”. Inevitabile una dichiarazione sulla sostituzione della stella argentina: “Pastore ci ha risolto molte partite e in questo momento sente troppo la pressione. E’ un ragazzo di 21 anni che ha sempre fatto la differenza, adesso non gli riescono certe cose e si innervosisce”.

    Mezzini (Vice allenatore Parma): “Meritavamo di più, brutto perdere così” – Con Pasquale Marino assente per la scomparsa della madre, tocca al suo vice, Massimo Mezzini, commentare il 3-1 subito dal Parma contro il Palermo: “Nella ripresa abbiamo incassato l’uno-due del Palermo a il Parma ha sempre ribattuto, dimostrandosi squadra viva, e ha sfiorato il pari. Al di là del terzo gol, abbiamo concesso e sofferto poco, per questo ritengo questa sconfitta fastidiosa”

    GENOA-NAPOLI

    CAMPAGNARO (Difensore Napoli): “Sognare si può sempre” Non rinuncia a sognare Hugo Campagnaro che cerca però di ribadire che la squadra deve rimanere con i piedi per terra. “Questa sera giocavamo su di un campo difficile, che conosciamo bene, dove ci siamo spesso trovati in difficoltà, ma oggi ci è andata bene”. Alla domanda se ora qualcuno vuole parlare di scudetto. Campagnaro risponde: “Sognare si può sempre, ma noi dobbiamo pensare a giocare bene, a fare il nostro dovere. Il girone di andata non è finito e quindi non è il caso di parlare di scudetto”. Sulla sfida di domani sera tra Juventus e Lazio, il giocatore argentino dice: “E’ una partita molto importante ma noi dobbiamo pensare alle nostre e quindi questa sera ci godiamo questa vittoria. Lavezzi è un giocatore fondamentale per noi, ma tutti quanti entriamo in campo facciamo il nostro meglio. Oggi è toccato a Zuniga che ha giocato bene e speriamo di fare sempre così fino a quando non rientra”. Così Hugo Campagnaro commenta la bella vittoria del Napoli sul campo del Genoa che lancia i partenopei al secondo posto in classifica in coabitazione con la Lazio.

    HAMSIK (centrocampista Napoli): “Sono punti iimportanti” L’uomo del match è sicuramente Marek Hamsik, autore del gol della vittoria del Napoli al “Ferraris” contro il Genoa. “E’ una vittoria molto importante per noi, anche perchè a Genova giocare è sempre difficile e quest’anno abbiamo fatto 6 punti su questo campo. Scudetto? E’ difficile, però siamo lì e vediamo cosa succederà. Queste sono vittorie importanti, abbiamo fatto tanti punti fuori casa e dobbiamo continuare su questa strada”.

    MAZZARRI (allenatore Napoli): “Squadra cresce in personalità” Walter Mazzarri ammira il carattere e la forza della sua squadra che nella ripresa ha resistito all’assalto del Genoa. “Bisogna continuare così, affrontare le partite come oggi contro una squadra forte e organizzata – spiega il tecnico dei partenopei a Sky – Partite come questa sono difficili da vincere. La classifica? Mi piace, ma dico ai giocatori di non guardarla. I ragazzi hanno dimostrato grande maturità perchè il Genoa le ha tentate tutte e nella sofferenza si è visto che questa squadra sta crescendo sul piano della personalità. Siamo compatti, uniti e organizzati, anche quando mancano giocatori importanti come oggi. Mi dà fastidio quando si dice che questa squadra è cuore e grinta, perchè se non c’è organizzazione non si va da nessuna parte. Giochiamo un gran calcio, con palla a terra. Manca un regista? Per come giochiamo noi in velocità va bene così come caratteristiche; è chiaro che si può sempre migliorare e vedremo in futuro, ma la squadra ha un gioco consolidato. Corriamo tanto? Dico di no perchè quando facciamo le cose al meglio come il primo temo di oggi e contro il Palermo sembra da fuori che corriamo più degli altri, ma in realtà siamo corti e ci dividiamo il lavoro e alla fine arriviamo sempre con tante energie, come dimostrano i gol nel finale”.

    TONI (attaccante Genoa): “Creiamo poche occasioni”. “Ci abbiamo provato, abbiamo fatto una grande gara, non nel primo tempo. Loro sono stati bravi andando in vantaggio al primo calcio piazzato, poi si sono chiusi bene e fargli gol non è facile. Solo sei reti in casa? Non c’è molta differenza, a Lecce abbiamo fatto tre gol non creando tantissimo. Dobbiamo cercare di creare più occasioni, soprattutto in casa, poi se gli avversari fanno gol alla prima occasione diventa ancora più dura per noi. Anche stasera ci sono stati episodi che per qualche centimetro potevamo pareggiare. Napoli da scudetto? E’ una squadra tosta che lotta su tutti i palloni e sta facendo un gran campionato. Per vincere lo scudetto credo ci siano squadre più forti”. Toni si sofferma anche sul suo ruolo, visto che al momento non può sfruttare al meglio le proprie caratteristiche: “Sono una punta centrale, ma mi metto al servizio della squadra. Dovremo cercare di collaudarci un po’ meglio, io vivo bene in area, vivrei di traversoni, di cross, adesso però abbiamo cambiato modulo, tipi di giocatori e dobbiamo migliorare. Il gol numero 100 nel derby? Speriamo, ma ci tenevo anche stasera”.

    BALLARDINI (Allenatore Genoa): “Il risultato non è giusto” Non ci sta il tecnico rossoblù dopo la sconfitta subita dal Napoli. Ballardini ha poco da rimproverare al suo Genoa protagonista di un gran secondo tempo, che non è servito a riagguantare il pareggio. “Il risultato non è giusto – esordisce il tecnico rossoblù – il Genoa non meritava di perdere. Abbiamo fatto una buona partita, comunque complimenti al Napoli perché vincere queste partite significa essere una grande squadra”. Gli inserimenti di Rudolf e Mesto hanno dato maggiore energia al Genoa. “Dovevo cambiare prima? Palladino stava bene, Veloso era rientrato e aveva fatto una bella partita a Lecce, poi abbiamo cambiato perché ci è sembrato giusto”. Il Genoa ha contestato alcune decisioni arbitrali: “Il rigore su Toni? Sicuramente lo trattiene, ma non è rigore – ammette Ballardini – La spinta di Criscito su Maggio dal quale è scaturito il gol? Non c’era fallo. Sul gol Hamsik doveva esseremarcato da Veloso. C’era anche un altro fallo di mano in area di Maggio”.

    Fonte:eurosport        scelto da michele de lucia

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