Fallimento

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    LUCCA. Sessanta degli ottanta posti di lavoro della ditta Mister Optik, società con sede in via Cavalletti a S. Anna che si occupa del commercio al dettaglio di prodotti di ottica, verranno salvati se l’Ottica Tirreno srl controllata da Avanzi Holding spa che fa parte del Gruppo Pearle Europe (24 paesi di tre continenti, 2600 negozi e 10 dipendenti sparsi in tutto il mondo) porterà avanti la proposta d’affitto d’azienda. Accollandosi parte dei debiti (il passivo è di 8 milioni e 747mila euro e l’attivo è di quasi 3 milioni) con la disponibilità all’acquisto dell’impresa in crisi condizionata all’omologa della procedura concorsuale. Per il momento il tribunale civile (Giulio Giuntoli, Giacomo Lucente, Carmine Capozzi) ha detto sì alla richiesta di concordato preventivo depositato dai legali della ditta Mister Optik – attualmente posta in liquidazione – comprensivo dell’integrazione effettuata dall’Ottica Tirreno srl. Il tribunale ha provveduto a nominare commissario giudiziale il commercialista Mario Margara di Pietrasanta. Fissata per il 20 gennaio 2011 la convocazione dei creditori.  LA CRISI  Nell’ultimo anno la ditta con sede a S. Anna non è stata in grado di onorare con continuità le scadenze con i creditori tanto che gli stessi hanno intentato azioni di recupero in tribunale. Perduto parte del fatturato l’azienda non è riuscita più a far fronte alle spese correnti (luci, acqua, gas, telefono, canoni d’affitto) e al pagamento degli stipendi degli 80 dipendenti.  Mister Optik, costituita nel 2004 come società a responsabilità limitata, nel 2008 era stata trasformata in società di capitali e la sede sociale era stata spostata da Monte San Quirico a Picciorana sino alla collocazione di via Cavalletti a S. Anna (2006). Il capitale sociale inizialmente fissato in 10mila euro attualmente è di 120mila euro. In sei anni la società si era allargata arrivando ad avere 23 negozi di vendita di prodotti ottici in franchinsing: Agliana, Avenza, Cascina, Cecina, Sesto Fiorentino, Livorno (2), Lucca (2), Pisa, Pistoia, Quarrata, Ponsacco, San Miniato, Siena, Vinci, Viareggio, Bologna, Cesena, Forlì, Ferrara, Ostia, La Spezia. Oggi la composizione della società vede John Amendola, 42 anni, di Amalfi che detiene il 30% del pacchetto azionario mentre il 70% è della società Wedness srl. Il bilancio al 31 dicembre 2009 vedeva l’azzeramento del capitale sociale per la perdita di un milione e 376mila euro e la ricostituzione al minimo legale (120mila euro) senza la partecipazione del legale rappresentante Matteo Sorrentino, 37 anni, di Farneta.

     LA PROPOSTA  L’Ottica Tirreno srl propone l’affitto dell’azienda mister Optik con passaggio diretto della quasi totalità dei dipendenti e con disponibilità all’acquisto dell’azienda condizionata all’omologa del giudice delegato al termine delle procedure concorsuali (approvazione dell’assemblea dei creditori). L’Ottica Tirreno garantirebbe il pagamento integrale delle spese giudiziali e dei creditori privilegiati, il 74,50% degli enti previdenziali, il 20% dell’Erario, degli enti locali e dei locatori degli immobili in affito e il 15% dei creditori chirografari. Sessanta dipendenti seguiranno l’azienda affittata all’Ottica Tirreno con identici trattamenti economici, 18 sono già in mobilità (personale amministrativo) e i due contratti a progetto verrano protratti sino alla scadenza. Secondo il legale della ditta Mister Optik il fabbisogno del concordato è stimato in 3 milioni e 893mila euro. Racimolando quel denaro il piano di salvataggio è fattibile.

    14 ottobre 2010

     

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