Sorrento: ad Eboli un punto d’oro (VIDEO)

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    Un pareggio vibrante non senza qualche recriminazione, ma alla fine va bene così

     

     

     

    Redazione – Era il match clou della 9^ giornata ma alla fine ne uscito un pareggio vibrante non senza qualche recriminazione, e va bene così con un punto d’oro del Sorrento in terra ebolitana.

    Lo si sapeva che non sarebbe stata una trasferta facile contro un’Ebolitana che in casa avrebbe fatto scintille pur di vincere la partita e staccare i rossoneri in vetta alla classifica, alla fine dei novanta minuti e passa, tra loro tutto è rimasto così, solo che l’Audax Cervinara ha appaiato i costieri (20) e si è fatto sotto il Nola ad un punto (19).

    Senza i tifosi ospiti per un decreto del sindaco eburino Massimo Cariello che faceva disputare la gara con il Sorrento solo mettendo a disposizione 800 posti nella tribuna della tifoseria locale, i costieri sono scesi al ‘Dirceu’ ben determinati di portar via un risultato utile e per poco non ci scappava quello massimo. In una gara vibrante come lo si prospettava sotto i suoi aspetti, gli uomini di mister Turi hanno tenuto bene a bada, tranne nell’occasione del pareggio eburino, i biancazzurri ma hanno anche recriminato per non aver chiuso la gara quando si doveva. I ragazzi di mister Nastri, che tra loro avevano vari ex come Vitale, Maisto e Scognamiglio, hanno avuto qualche bella gatta da pelare ma poi sono riuscita a pelarla arrivando con caparbietà e grinta al pareggio.

    Goals – Una rete per uno non fa male a nessuno, forse potremmo scrivere ai padroni di casa che con questo passo falso non allungano in classifica. La prima griffe c’è la mette al 38’ della prima frazione il capitano costiero Scarpa che tenendo a distanza l’ex compagno Scognamiglio mette la sfera sul primo palo nel set battendo Granata dopo che era stato imbeccato verticalmente da Savarese.

    Il pareggio ebolitano arriva allo stesso minuto ma nella ripresa, quando in area la difesa sorrentina non libera la sfera dopo un batti e ribatti al limite dell’area, ne approfitta Liccardi che in area senza esito batte l’estremo rossonero.

    La gara – Come la si prospettava alla vigilia: vibrante, spettacolare, arcigna, grintosa e spigolosa, visto che sul taccuino giallo dell’arbitro cassinate vi sono finiti ben sette giocatori.

    Al ‘Dirceu’ è stata una partita a viso aperto poiché entrambe le contendenti ambivano a ricavare il massimo, ma di più lo desideravano gli ebolitani poiché giocavano sul proprio campo, ma i sorrentini non erano disposti a fare da sparring partner e così è stato che non ne ha risentito lo spettacolo. Subito l’ex Vitale al 5’ batte una delle sue tipiche punizione con una palla lunga e tesa verso Scognamiglio, ma quest’ultimo è anticipato da Temponi, e quest’ultimo manca al 13’ la palla in sforbiciata su un cross di Esposito Lauri. Il Sorrento prende campo  e si aziona sulla fascia sinistra e mette una palla in verticale al 19’ per Savarese che però è in fuorigioco, poi si arriva alla mezzora e passa senza sussulti specifici che però ci sono in un minuto. Corre quello numero 36 e Liccardi mette la sfera alta sulla trasversale, passano solo sessanta secondi e Favetta ci prova da circa venticinque metri e la sua sfera ha la stessa sorte. La rete costiera del momentaneo vantaggio porta anche all’intervallo.

    Come è che sia, i biancazzurri non vogliono uscire sconfitti davanti al proprio pubblico, ma ad avere il pallino in mano sono sempre i costieri anche all’uscita degli spogliatoi: 3’ Temponi verticalizza per Ammendola che fa velo per l'inserimento di Savarese che crossa al centro, Favetta trova lo spazio e l'elevazione, ma manda il pallone oltre la traversa. Passano solo tre minuti e Terracciano ci prova su punizione ma Granata si allunga e smanaccia la sfera all’incrocio dei pali e la manda in corner. Passato il pericolo ecco che i selani si riaffacciano dalle parti di Santaniello al 17’ con Visciano che tenta la sortita dal limite che però non sorprende l’estremo costiero. La partita si vivacizza con i padroni di casa che vanno alla ricerca del pareggio ed il gioco si fa duro in qualche caso, spigoloso e falloso, tanto che il cartellino giallo non trova pace. Al 20’ l’area sorrentina corre un brivido perché Santaniello esce a vuoto ma Landolfi non arriva sul pallone, ed otto primi dopo l’ex Vitale manda la sfera alta su punizione. La gara si gioca a sacchi ed a botta e risposta anche con le sostituzioni, ma si ricava solo al 37’ una palla ribattuta di Esposito Lauri e poi l’importante pareggio eburino che porta alla definitiva chiusura di una gara vibrante ed a viso aperto.

    Un pareggio che per certi versi va bene ai sorrentini ma non agli ebolitani, che nel fine settimana saranno ospiti dell’ostica Palmese, mentre i costieri saranno di scena al campo Italia nel derby con il FC Sant’Agnello.

    Novantunesimo – Rammarico per mister Turi per di due punti sfumati, per l’errore al limite dell’area, ma di fronte si aveva un avversario ostico, questa in sintesi la sua analisi: “Credo che prima della gara in tanti avrebbero firmato per un pari sul terreno del’Ebolitana. Analizzando in maniera più dettagliata la prestazione, ritengo che la squadra ha disputato un grande primo tempo partendo benissimo anche in avvio di ripresa. Purtroppo abbiamo smesso di giocare troppo presto e devo capire il perché. È sostanzialmente questo il rammarico più grande, al di là dei 2 punti persi a pochi minuti dal fischio finale. Di fronte avevamo comunque un avversario importante, e sapevamo che nel secondo tempo avrebbe fatto di più in virtù dello svantaggio. La fase difensiva è stata fatta bene  perché concedere una sola palla gol all’Ebolitana in tutta la partita ci può stare perché gli eburini sono una squadra forte quanto noi. Non mi è piaciuta invece la gestione della palla, perché se non si riesce a chiudere la partita bisogna addormentarla. Sul gol incassato l’errore è a monte, perché quella palla doveva respinta sull’esterno piuttosto che centralmente.  Siamo consapevoli della nostra forza, ma dobbiamo evitare di smarrirci e pensare che le partite si possano gestire facendo soltanto fase difensiva e smettendo di giocare. Dobbiamo migliorare su questo aspetto, e ci lavoreremo per evitare errori simili”.

    Mentre il capitano Scarpa e quasi sulla stessa lunghezza d’onda: “Prima della partita non avremmo certamente disprezzato un punto al Dirceu. A fine gara è invece enorme il rammarico, perché abbiamo buttato via una partita dove per più di un’ora siamo stati superiori all’Ebolitana. Poi ci siamo un po’ abbassati, senza però subire mai nulla. Abbiamo incassato la rete del pari soltanto a causa di uno sfortunato episodio, per cui credo che questo punto ci stia veramente stretto. Andiamo però via da Eboli ancora più consapevoli della nostra forza. Dobbiamo migliorare nella gestione della partita e del possesso palla, ed è un aspetto che ci portiamo già dietro da qualche partita. È vero che il Sorrento affrontava la prima della classe, ma una squadra come la nostra non può permettersi di buttare via punti in questo modo. Quando è iniziata la seconda frazione di gioco, ho avuto subito l’impressione che se la partita fosse durata giorni non avremmo mai potuto subire gol perché l’Ebolitana non riusciva mai a metterci seriamente in difficoltà. Poi  il calcio è così, bisogna essere sempre attenti e concentrati perché ci sono calciatori che in questa categoria possono fare la differenza in qualsiasi momento”.

     

    Il video della gara su: http://www.usertv.it/2016/11/06/ebolitana-vs-sorrento-la-sintesi/

     

    CAMPIONATO ECCELLENZA CAMPANIA 2016-17 – GIRONE B – 9^ GIORNATA

    EBOLITANA – FC SORRENTO   1-1

    Goals: 38’pt Scarpa (S); 38’st Liccardi (E).

    EBOLITANA (4-4-2): Granata; Landolfi, Pascuccio, Scognamiglio, La Manna; Visciano, Maisto, Esposito (25’st Bruno), Panico (8’st Salcino); Liccardi, Vitale (35’st Altieri).

    A disp: Spicuzza, Iuliano, Doto, Toro.    Allen: Salvatore Nastri.

    FC SORRENTO (4-2-3-1): Santaniello; Ammendola, Arpino, Terracciano, Bolzan (43’st Catalano); Vitiello, Temponi; Esposito Lauri, Savarese (28’st Di Capua), Scarpa; Favetta (32’st Marcucci).

    A disp: Pezzella, Lombardi, Serrapica, Paradisone.   Allen: Mario Turi.

    Arbitro: Gianmarco Merolli di Cassino.

    Assistenti: Ciro Imperato (Ercolano) – Giovanni Russiello (Castellammare di Stabia).

    Ammonti: st – 6’ Visciano (E), 14’ Vitale (E), 18’ Scarpa (S), 23’ Santaniello (S), 27’ Vitiello (S), 38’ Liccardi (S), 40’ Ammendola (S).

    Note: giornata coperta, 19°; erba naturale discreta; spettatori 800 circa (senza ospiti per decreto sindacale).

    Angoli:  1-3.   Recuperi: 1’pt e  4‘st.

     

    GISPA

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