Fuga di gas in un palazzo a Napoli neonata salvata dai poliziotti

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Tragedia sventata a Napoli, grazie all'intervento dei poliziotti. «Il malfunzionamento di una manopola, collegata alla conduttura principale per l’erogazione del gas-metano al quarto piano di un palazzo in vico Tinellari, nella serata di ieri, poteva creare una vera strage», si legge in una nota diffusa dalla Questura. L'intervento della Polizia, che ha rapidamente sgomberato uno stabile, ha evitato ieri sera l'esplosione di una bombola di gas nel centro antico di Napoli. L'allarme è scattato quando una volante del Commissariato «Vicaria-Mercato» è stata fermata da un gruppo di persone in via Oronzo Costa, che segnalavano un intenso odore di gas in uno stabile in Vico Tinellari. La zona è la stessa nella quale l'11 maggio scorso l' esplosione di una bombola a gas in un appartamento abitato da immigrati africani provocò due morti e sei feriti. I poliziotti sono entrati nell' edificio ed hanno bussato alle porte di tutte le abitazioni, sgomberando una cinquantina di persone. All'ultimo piano dell'edificio una bimba di sei mesi è stata portata via in braccio da uno dei poliziotti per evitare che respirasse l'aria satura di gas. Tornati nell'edificio gli agenti hanno individuato l'origine della fuga di gas nel mal funzionamento di una manopola, collegata alla conduttura principale per l'erogazione del gas-metano, al 4ø piano dello stabile. La Questura ha fatto intervenire un' altra Volante ed i Vigili del Fuoco. Più tardi i tecnici della «Napoletanagas» hanno riparato e ripristinato la conduttura. Tutti gli inquilini sono tornati in tarda serata nelle proprie abitazioni.

IL MATTINO

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