Capri restituisce la Tasi agli ultra 65enni

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CAPRI. Il comune di Capri rimborsa ad oltre 500 pensionati, di età superiore ai 65 anni, l’imposta della Tasi sulla prima casa versata nell’anno 2014. A dare l’annuncio è l’ex assessore al bilancio, che siede oggi tra i banchi dell’opposizione nel gruppo “Avanti Capri”, Salvatore Ciuccio, che in sede di consiglio comunale quando vennero fissate le aliquote chiese l’esenzione della Tasi. «Il nostro gruppo consiliare, nel 2014 in sede di fissazione delle aliquote fiscali, avanzò la proposta – spiega Ciuccio – di esentare le prime case dalla Tasi come fatto per l’Ici negli anni precedenti. Ci facemmo anche promotori di una petizione pubblica che raccolse circa 1800 firme che presentammo all’amministrazione. La maggioranza votò contro e la nostra proposta fu respinta, per cui nel 2014 la Tasi venne applicata insieme all’Imu a tutti i proprietari di immobili, compresa la prima abitazione». «A distanza di un anno – continua il consigliere di opposizione – la giunta però rivedendo la posizione iniziale, seppur con ritardo, ha posto rimedio con rimborso parziale ai soli pensionati proprietari di immobili al di sopra dei 65 anni, predisponendo la restituzione della Tasi per la prima casa già versata relativa al 2014 a favore di oltre 500 persone. L’esborso dalle casse comunali sarà all’incirca di 150mila euro». Un inatteso piccolo regalo natalizio per gli ultra 65enni che vivono nel territorio del comune di Capri che in questi giorni riceveranno dall’ufficio tributi la lettera che annuncia la somma a loro destinata con il nome dell’istituto bancario per il rimborso. «Ancora una volta – dice l’ex assessore al bilancio Salvatore Ciuccio – Capri anticipa le decisioni del governo: infatti nella legge di stabilità in corso di approvazione il premier Matteo Renzi ha inserito un articolo con il quale si dispone l’abolizione totale, dal prossimo anno, della Tasi ai proprietari delle prime case. Grazie alla posizione assunta dal consiglio comunale la Tasi a Capri non si paga nemmeno per il 2015: la decisione è stata approvata su nostra iniziativa in consiglio comunale che ha votato poi definitivamente l’esenzione dell’imposta sulla prima casa per tutti i cittadini. Purtroppo non siamo riusciti a far includere l’esenzione anche a chi concede l’immobile in uso gratuito a figli e genitori. Quest’ultima proposta non è stata accolta dalla maggioranza» conclude Salvatore Ciuccio.

 

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