Sorrento Meeting 2015. Esperti a confronto sulla mobilità nel Mediterraneo: verso una piattaforma logistica nel Mezzogio

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Il documento sarà presentato alla V edizione dell’evento, in programma domani 20 e sabato 21 novembre
Tra gli ospiti, l’economista James Kenneth Gailbrath e i vertici delle autorità portuali di Malta, Pireo, Bari, Napoli, Taranto e Salerno

Un progetto esecutivo, contenente le linee guida per disegnare la piattaforma logistica nazionale, in particolare del Mezzogiorno, rendendola maggiormente competitiva nel Mediterraneo. Un progetto finanziabile con i fondi strutturali 2014-2020, messi a disposizione dall’Unione Europa.
Elaborata dall’Obi, l’Osservatorio Banche-Imprese di Economia e Finanza, in collaborazione con il Centro di Ricerca sulla Logistica dell’Università Carlo Cattaneo-Liuc, la proposta sarà presentata a Sorrento, nella due giorni in programma domani 20 e sabato 21 novembre, all’Hilton Sorrento Palace, in occasione della quinta edizione del Sorrento Meeting, l’evento internazionale che dal 2010 riunisce nella città costiera economisti, accademici, rappresentanti delle istituzioni, del mondo imprenditoriale e finanziario.
L’edizione di quest’anno, incentrata sul tema della logistica e della mobilità nel Mediterraneo, con particolare attenzione alla logistica delle merci, si svolge con il sostegno del Comune di Sorrento, ed è organizzata dall’Obi in collaborazione con Assologistica, Confitarma, Fondazione Mezzogiorno Sud Orientale e Fondazione Mezzogiorno Tirrenico.
Al Sorrento Meeting 2015 sono attesi, tra gli altri, gli interventi dell’economista James Kenneth Gailbrath, dell’ambasciatore del Regno del Marocco in Italia Hassan Abouyoub, del presidente di Scelta Civica Salvatore Matarrese, del presidente della Svimez Adriano Giannola, del presidente di Assologistica Carlo Mearelli, del presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella e di esponenti delle giunte regionali di Puglia e Calabria.
Un ampio focus sarà dedicato alla legge di riordino delle autorità portuali. Argomento che sarà discusso con la partecipazione di rappresentanti delle autorità portuali di Malta e del Pireo, e con i presidenti delle autorità portuali di quattro città del Mezzogiorno: Bari, Napoli, Taranto e Salerno.
“L’edizione 2015 del Sorrento Meeting – spiega Antonio Corvino, direttore generale dell’Obi – sarà l’occasione per riflettere sull’importanza di un maggiore efficientamento nel settore della logistica. Guardando al caso Italia, affronteremo le ragioni del ritardo accumulato dal Mezzogiorno, il quale deve invece avere un ruolo di primo piano e diventare un hub non solo nei nostri confini, ma anche dell’Europa nel Mediterraneo. La nostra proposta, che illustreremo, prevede lo sviluppo di un’offerta che valorizzi, in maniera sinergica, porti, aeroporti e rete ferroviaria. Una visione che integri, nell’offerta logistica, anche il settore produttivo e i suoi nuclei industriali”.
Nel corso del Sorrento Meeting verrà illustrato anche il rapporto Obi 2015 su Imprese e Competitività.
“Dalla nostra indagine – dichiara il vice presidente dell’Obi, Gaetano Mastellone – emergono situazioni di criticità e di difficoltà persistenti dovute anche in gran parte alla mancanza di propositive politiche industriali da parte dei soggetti pubblici che tardano ad avviare, e sostenere, una manovra anticiclica a favore dell’economia. Bisogne che tutti capiscano che il Sud d’Italia non può più essere considerato un territorio a parte, non può più essere considerato come carne da macello”.
Per il presidente dell’Obi, Michele Matarrese, “il Sorrento Meeting è un’occasione unica, nel panorama italiano, per riflettere di economia partendo dai territori. Ci dà anche l’opportunità di presentare il Rapporto su Imprese e Competitività, una indagine sulle dinamiche dei sistemi produttivi delle regioni italiane. Durante i lavori rivolgeremo al mondo della ricerca economica, alla politica, alle parti sociali, e alle istituzioni, l’invito ad utilizzare i risultati della nostra ricerca come supporto per un nuovo pensiero critico sul regionalismo, sul Mezzogiorno, e sulle strategie di fuoriuscita dalla crisi”.
“Per Sorrento è un grande onore ospitare anche per il 2015 questa importantissima iniziativa, che accende i riflettori sulle tante questioni relative alla logistica e alla mobilità delle merci – osserva il sindaco, Giuseppe Cuomo – Di straordinaria importanza, per noi, il focus dedicato alle prospettive logistiche nel Mezzogiorno italiano. Sappiamo tutti come le carenze infrastrutturali, insieme a tanti altri gap, condannino il nostro Sud ad una condizione di nanismo nei confronti di altri territori, impedendone lo sviluppo. Spero che dal confronto tra esperti e ricercatori, riuniti in questa due giorni, possano emergere soluzioni adeguate”.
Informazioni sull’evento, sul programma e sui relatori sono disponibili sul sito dell’Obi, all’indirizzo www.bancheimprese.it

IL PROGRAMMA
I lavori del Sorrento Meeting 2015 apriranno venerdì 20 novembre, alle ore 14, all’Hilton Sorrento Palace, con i saluti istituzionali del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, e del presidente dell’Obi, Michele Matarrese.
Il vice presidente dell’Obi, Gaetano Mastellone, modererà questo momento introduttivo, nel quale interverranno anche il sindaco di Matera, città designata come capitale della cultura nel 2019, Raffaello De Ruggeri, e il direttore generale dell’Obi, Antonio Corvino, il quale illustrerà il tema del Sorrento Meeting 2015.
“Gli scenari” sarà l’argomento della prima sessione, in programma dalle 15 e venti.
L’economista James Kenneth Gailbrath terrà uno speech sul tema “Macroeconomie e sviluppo nell’area del Mediterranno”, mentre Hassan Abouyoub, ambasciatore del Regno del Marocco in Italia, analizzerà “Gli scenari macroeconomici e l’offerta logistica del Mediterraneo nel contesto europeo”.
La sessione proseguirà con gli interventi di Pierre Jean Coulon, membro del Comitato economico e sociale europeo, Umberto Masucci, presidente dell’International Propeller Club, ed Emmanuel Koukios, docente dell’Università tecnica nazionale di Atene.
Modererà la sessione Gabriele Dossena, giornalista economico del Corriere della Sera e presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia.
Ogni sessione del Sorrento Meeting prevede un question time, durante il quale gli uditori potranno inviare domande ai relatori, o via sms, o attraverso i canali social dell’evento. Il primo question time sarà a cura di Gabriele Dossena e di Carmelo Cedrone, vice presidente della Commissione Economica del Comitato economico e sociale europeo.
La seconda sessione, che avrà inizio alle 17, avrà per argomento “Gli hub portuali del Mediterraneo a confronto nell’economia globale”.
Dopo gli interventi del contrammiraglio Ezio Ferrante, esperto di geopolitica e diritto internazionale marittimo, di Andrea Garolla di Bard, presidente del Gruppo giovani armatori di Confitarma, e di Enzo Calabrese, responsabile city manager di Siemens Italia, si svolgerà un confronto, moderato dalla giornalista di Rai Radio 3 Azzurra Meringolo, tra Konrad Muscat, rappresentante dell’Autorità Portuale di Malta, e Dimitrios Spyrou, capo della direzione amministrativa dell’Autorità portuale del Pireo.
Seguirà un question time, a cura di Azzurra Meringolo e di Francesco Saverio Coppola, responsabile del comitato tecnico-scientifico dell’Obi, e lo speech di Adriano Giannola, presidente della Svimez. Chiusura con la consegna delle targhe, da parte dell’Obi, ai vincitori delle call for papers.
Il Sorrento Meeting 2015 riprenderà il giorno successivo, sabato 21 novembre, al mattino, alle ore 9, con una sessione dedicata al tema “La logistica nel Mediterraneo”. Interverranno Eliseo Zanasi, presidente della Fondazione Mezzogiorno Sud Orientale, Fabrizio Dallari, membro del centro di ricerca sulla logisitca dell’università Carlo Cattaneo, e Carlo Mearelli, presidente di Assologistica, il quale si soffermerà sul tema “Le prospettive del mezzogiorno italiano. Linee guida per un progetto strategico dell’offerta logistica meridionale”.
Al termine dei quattro speech, Fausto Taverniti, direttore di Rai Basilicata, modererà a un dibattito al quale parteciperanno Pietro Spirito, presidente dell’Interporto di Bologna, e Sandro Innocenti, vice presidente e country manager di Prologis.
Question time affidato a Fausto Taverniti e Francesco Saverio Coppola. Chiusura della sessione con un intervento di Issad Rebrarb, presidente del Group Cevital, che parlerà del ruolo degli imprenditori del Sud nello sviluppo del Mediterraneo.
Alle 11 e venti, il via della quarta sessione, incentrata sulla riforma delle autorità portuali.
Dopo lo speech di Salvatore Matarrese, deputato e presidente di Scelta Civica, si svolgerà una tavola rotonda con interventi di Francesco Mariani, presidente dell’autorità portuale di Bari, Antonio Basile, commissario straordinario dell’autorità portuale di Napoli, Sergio Prete, presidente dell’Autorità Portuale di Taranto, e Andrea Annunziata, presidente dell’Autorità Portuale di Salerno.
I lavori di questa sessione continueranno con un confronto, moderato dal giornalista Gabriele Dossena, tra Loredana Capone, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, ed Ennio Cascetta, a capo della struttura tecnica di missione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. prevista anche la partecipazione di Francesco Russo, assessore al Sistema della logistica, Sistema portuale regionale e “Sistema Gioia Tauro” della Regione Calabria.
Question time a cura del giornalista Gabriele Dossena e del direttore di Assologistica, Jean Francois Daher.
La sessione conclusiva del Sorrento Meeting 2015, in programma a partire dalle 12 e quarantacinque, avrà per oggetto “Gli assetti dell’offerta logistica: l’intermodalità”.
Moderati da Angelo Scorza, direttore di Ship2Shore, affronteranno l’argomento Mario Castaldo, direttore della divisione Cargo di Trenitalia, Marco Simonetti, vice presidente Terminal Marittimi di Contship Italia, Salvatore Antonio De Biasio, consigliere delegato dell’Unione interporti riuniti, Armando de Girolamo, amministratore unico di Lotras, e Pasqualino Monti, presidente di Assoporti.
Seguirà il question time, a cura di Angelo Scorza e Jean Francois Daher.
Conclusioni affidate a Marcello Pittella, presidente della Regione Basilicata.
In occasione del Sorrento Meeting 2015, l’Università degli Studi del Sannio, su disposizione del Dipartimento di diritto, economia, management e metodi quantitativi, assegnerà agli studenti del corso di laurea in Economia Aziendale e del corso di laurea in Economia dei Servizi che parteciperanno al convegno, e che abbiano già acquisito 18 CFU, il riconoscimento di 0,3 punti da aggiungere al punteggio finale di laurea.

L’OBI
L’Osservatorio Banche–Imprese di Economia e Finanza nasce nel 1996 con la mission di approfondire la conoscenza dei sistemi produttivi territoriali, migliorare le relazioni tra il mondo bancario e le imprese, proponendosi altresì quale strumento di analisi e programmazione dei processi di sviluppo dei territori nel contesto euromediterraneo.
La compagine sociale dell’Obi conta sulla partecipazione dei più importanti istituti di credito meridionali, di enti pubblici e del sistema imprenditoriale: Banca Popolare di Bari, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Unioncamere Puglia, Regione Puglia, Confindustria Basilicata, Confindustria Puglia, Confindustria Sicilia, Fidindustria Puglia Servizi, Ficei Puglia, Banca Popolare Pugliese, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Formedil Bari, Regione Basilicata e Ance, Associazione nazionale dei costruttori edili.

PATROCINI, PARTNER E SPONSOR
Il Sorrento Meeting 2015 è patrocinato da: Regione Abruzzo, Regione Campania, Regione Siciliana, Regione Calabria, Regione Molise, Regione Basilicata, Regione Autonoma della Sardegna, Regione Puglia, Cnel, Unimed, ItaliaCamp, Università di Bari, Università di Cagliari, Università della Calabria, Università di Napoli Federico II, Università di Napoli Parthenope, Università di Palermo, Università di Teramo, Università degli studi del Sannio, National Technical University di Atene, Università di Salento, Svimez, e Comitato economico e sociale europeo.
Partner scientifici sono: Centro studi Federico Caffè, Ires Campania, Associazione internazionale Guido Dorso, Cespi (Centro studi di politica internazionale), Cer (Centro Europa Ricerche), Unitelma Sapienza, Società Geografica Italiana, In Bit Events & Education, Issirfa, Bri (Banca delle risorse immateriali), Studio Legale Spagnolo, Eurispes, International Propeller Onlus, Ficei e Amjd
A sostenere l’evento sono: Fondazione Mezzogiorno Sud Orientale, Città di Sorrento, Regione Basilicata, Regione Puglia, Banca Popolare di Bari e Formedil Bari. Main sponsor dell’evento è la TAP – Trans Adriatic Pipeline. Ulteriori sponsor sono Arte Grafica Giangreco e Ok Computer. Sponsor e partner tecnologico è l’azienda Siemens. (Utente dal Web)

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