Cava de’ Tirreni. Allagamenti e disagi nelle case parcheggio. Gli inquilini restano in attesa di un alloggio definitivo

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Cava de’ Tirreni. Mano ai lavori di manutenzione straordinaria per i locali parcheggio ex Acismom della frazione di Pregiato. Un provvedimento necessario e resosi urgente a causa dei diversi problemi registrati – in particolar modo negli ultimi tempi e dovuti ai forti temporali di qualche settimana fa – dai residenti in attesa di ricevere una sistemazione definitiva e ben più confortevole. L’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Vincenzo Servalli ha, infatti, con apposita determina diffusa nella giornata di ieri tramite l’albo pretorio, affidato le operazioni di rifacimento della copertura degli alloggi alla ditta Saturnino di Cava de’ Tirreni per un totale di circa 13mila euro. Questi i fondi stanziati all’indomani della gara d’appalto, partita da una base di 17mila euro, e vinta dalla ditta metelliana con un ribasso del 35,7 per cento che le è valso l’affidamento dei lavori rispetto alle altre cinque imprese concorrenti – tutte cavesi – che avevano partecipato all’appalto. Sarà dunque possibile ora avviare una serie di operazioni volte a risolvere i problemi che interessano le sei famiglie di ex terremotati che vivono temporaneamente negli alloggi a loro riservati dell’Ex Acismom, all’incrocio tra via Luigi Ferrara e via Pasquale Santoriello, in attesa di ricevere, non appena saranno disponibili e quindi dopo il completamento, le chiavi di altrettanti appartamenti comunali a loro destinati. Gli interventi – che riguarderanno in particolar modo la copertura esterna dei locali al fine di evitare ulteriori infiltrazioni di acqua piovana e conseguenti problemi ai residenti – si sono resi indispensabili ed urgenti in seguito anche alle violente condizioni meteorologiche che si sono abbattute qualche settimana fa sulla città e che avevano fatto registrare una serie di allagamenti e perdite nei locali della struttura rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il caso specifico delle ultime piogge infatti era andato a peggiorare una situazione già precaria, condivisa non solo dalle sei famiglie ospitate negli alloggi ma anche dai vicini sanitari del 118 che occupano invece i locali adiacenti. In particolare gli ex terremotati hanno più volte lamentato le condizioni precarie in cui purtroppo sono costretti al momento a vivere. Durante i temporali del mese scorso si erano arrangianti alla meglio, con bacinelle e secchi posizionati in corrispondenza delle perdite d’acqua provenienti dal soffitto e dalle pareti. Eppure gli allagamenti erano stati inevitabili e si erano puntualmente verificati in tutti e sei gli ambienti della struttura. Per questi motivi e per evitare che la situazione si possa ripetere con peggioramenti prevedibili visto l’incombere delle temperature rigide invernali e di nuove precipitazioni, l’amministrazione ha ritenuto opportuno intervenire tempestivamente e già nei prossimi giorni dovrebbero partire i lavori di rifacimento delle coperture. (Giuseppe Ferrara – La Città di Salerno)  

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