Sorrento. M’illumino d’inverno senza concertone a causa dei tagli economici. Il sindaco: «Scelta doverosa»

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Sorrento. Abolita la «stella di Natale» dal cartellone 2015 di «M’illumino d’inverno». L’anno scorso fu Alessandra Amoroso a richiamare una marea di fan in delirio in piazza Tasso e dintorni. E potrebbe essere stata proprio l’opportunità di evitare l’“assedio” al centro cittadino a suggerire di “tagliare” la«stella di Natale». «Una scelta ponderata – si affretta a chiarire il sindaco Giuseppe Cuomo – Questa amministrazione è nata appena sei mesi fa e non abbiamo fatto in tempo a organizzare grandi eventi. Abbiamo preferito intensificare il cartellone con appuntamenti in linea con gli obiettivi di destagionalizzare l’offerta turistica, ma non escludiamo che il prossimo anno si possa riconsiderare l’ipotesi di affidare ad un nome di prestigio lo spazio riservato in passato ad un evento natalizio in piazza Tasso». Seicentomila euro (270mila solo per le luminarie che quest’anno resteranno accese fino al 31 gennaio) di impegno finanziario, un itinerario di appuntamenti che parte venerdì con lo «Shopping sotto l’albero» e si concluderà il 27 febbraio 2016. Tra gli eventi di prestigio il concerto di Tullio De Piscopo & Friends al teatro Armida il 4 gennaio prossimo nell’ambito della rassegna Sorrento jazz, che coincide con il primo anniversario della morte di Pino Daniele. Il programma dell’ottava edizione è stato presentato ieri mattina nella sala giunta del Comune di Sorrento, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco Giuseppe Cuomo, il vice sindaco con delega al Turismo Raffaella Cancellieri, l’assessore agli Eventi Mario Gargiulo e l’assessore alla Cultura Maria Teresa De Angelis. «Investire in eventi significa promuovere il territorio – ha sottolineato il sindaco Giuseppe Cuomo – L’obiettivo di questa amministrazione è destagionalizzare ed è per questo motivo che il programma di quest’anno è ancora più ricco, fino a coprire anche il mese di febbraio. Cultura e tradizioni sono gli ingredienti sui quali abbiamo nuovamente puntato forti dei numeri di presenze che in questi ultimi anni stiamo registrando nella nostra città. Stiamo lavorando per potere anticipare sempre più la programmazione, anche per venire incontro alle richieste degli operatori turistici locali». (Antonino Siniscalchi – Il Mattino)

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