A Piano la musica e l’arte in ‘Penisola Sorrentina Festival’

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Cinque giorni da non perdere a Villa Fondi

 

Piano di Sorrento – Lo scenario della neoclassica villa carottese anche quest’anno ospita l’evento che da voce sia alla grande musica che all’arte: ’Penisola Sorrentina Festival’.

Nell’ultima settimana di agosto, nella cornice di ‘SummerTime 2015’, ci sarà questo evento che in cinque serate, che vanno dal 25 al 29 agosto tutte alle ore 21,00, proporrà una serie di concerti e spettacoli che spaziano dalla musica mediterranea a quella napoletana, passando per lo swing contornato dal tango e dalla miusica etno-folk.

La manifestazione è organizzata da  ‘Incanto delle sirene’, diretto da Francesca Maresca, e da ‘Piano Jazz… e dintorni’ diretto da Antonino Esposito, che hanno lo scopo di diffondere della musica in ambito comprensoriale, e poi allo stesso progetto aderisce ‘Sorrento Jazz Festival Internazionale’ diretto daTullio De Piscopo.

A scendere per primi nella scenario della terrazza della villa carottese che apre la sua vista all’incantevole Golfo di Napoli, sarà con il suo concerto il ‘Piero Gallo Quartet’, con Piero Gallo (mandolino), Luca Caligiuri (basso), Marco Caligiuri (batteria) e Raffaele Vitiello (chitarre). 
Un quartetto che ci proietterà in un'atmosfera mediterranea, ricca di contaminazioni musicali, ma restando sempre ancorati alla matrice partenopea che evince dalle melodie armoniche ed imponenti della sua mandolina.

Nella seconda serata, mercoledì 26 agosto, con il concerto “Italian Swing song” sarà la volta del gruppo ‘Domenico Basile 4th’ , formato da Domenico Basile (chitarra), Giuseppe Plaitano (sax, clarinetto e flauto traverso), Vincenzo Barbato (chitarra e banjo) e Tommaso Scannapieco (contrabbasso), che ci faranno rivivere la magica frenesia dello swing che imperversava in Italia negli anni'50.

Il giorno successivo toccherà ad un giovane gruppo proveniente dalla terra molisana che ci faranno conoscere la musica della loro meravigliosa terra, e la misceleranno con la tradizione partenopea. Loro sono i ‘Patrios’, che sono formati da Rachele Farese (voce), Antonello Iannotta (tamburello e voce), Christian Di Fiore (zampogna e organetto), Alessandro Coletta (chitarra), Livio Di Fiore (ciaramella), Michele Cantarella (basso) e Fabrizio Musto (batteria). 

Quando siamo quasi al fine settimana, venerdì 28, va di scena un genere musicale, una poetica e, infine, un ballo che è nato come espressione popolare e artistica nella regione del Rio de La Plata, tra Argentina ed Uruguay, ossia il tango. E di questo genere musicale ballabile in ‘Tango scugnizzo’ si esibirà Diego Moreno con Domenico Guastafierro (flauto), Pino Tafuto (pianoforte), Emiliano De Luca (contrabbasso) e Davide Ferrante (batteria). Uno spettacolo multimediale che racconta in modo ‘tanghero’ la relazione stretta fra la cultura italiana (napoletana) e quella argentina, attingendo dalla tradizione partenopea quegli aspetti che fungono un po’ da eredità che la stessa ha dato proprio al genere distintivo della musica argentina: il Tango. 

Nella serata finale, sabato 29, ci sarà un 'esplosione di musica etno-folk, un viaggio tra i suoni, le danze rituali (dalla Tammurriata alla Pizzica) ed i canti del sud Italia, tra i canti d'amore, gli stornelli e le serenate, utilizzando strumenti tipici della tradizione. E ad immergersi in questo tipo di musica saranno Serena Della Monica e ‘Le Ninfe Della Tammorra’, in ‘Scaramantica tour 2015’: si esibiranno Serena Della Monica (organetto, voce e tammorra), Sara Schiavo (voce e tammorra), Carlotta D’Avino (tammorra), Giammarco Volpe (chitarra e mandola), Luciano Napoli (tastiera e synt) e Carlo Salentino (batteria).

Il tutto contornato dalla mostra retrospettiva ‘Luci dal suono’ dal 16 al 29 agosto. 
 

 

GIUSEPPE SPASIANO

 

 

 

 

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