NAPOLI (8 settembre) – Bagnoli, indagine choc della Procura di Napoli per omessa bonifica e truffa. Nel mirino degli inquirenti c’è il massiccio investimento di denaro pubblico per la riqualificazione delle aree dismesse. Sotto accusa ci sono Comune, Provincia, Arpac e i vertici di Bagnolifutura, la società di trasformazione urbana nata con la mission di bonificare la zona dell’ex Italsider. Si indaga per appurare perché, dopo alcuni anni di gestazione, la bonifica non ha ottenuto i risultati richiesti. L’inchiesta è coordinata dal pool mani pulite dell’aggiunto Francesco Greco e affidata al pm Stefania Buda, gli organi di polizia giudiziaria in campo sono i carabinieri del Noe e il comando provinciale di Napoli.
Tutto nelle more e condivisi con le autorità competenti che si impegnano ad approvare il pai entro il 31 maggio prossimo e la regione campania entro il 30 di giugno prossimo approverà il pdri