Massa Lubrense- Parla Aldo Insigne BASTA BUGIE SULLA CASA PER ANZIANI

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Aldo Insigne si racconta. Dopo un mese di campagna elettorale è già una persona diversa rispetto a quella che annunciò in esclusiva la sua candidatura su Agorà. Non sono cambiati gli alti valori morali a cui fa riferimento. Ma è cambiata la grinta con cui sta affrontando questa nuova avventura e soprattutto l’amore da cui è animato non solo verso il paese ma anche verso i suoi “amici” de Il Patto. Al centro di questa intervista sembra esserci proprio questo: un vero e sano affetto per tutti i componenti della lista che concorre a vincere le prossime elezioni amministrative. Molti rappresentanti li conosceva, altri li ha conosciuti giorno dopo giorno, comprendendo che questo davvero può definirsi un gruppo, una squadra. Ma, strada facendo, anche Aldo Insigne ha avuto la capacità di conquistare l’amore di tutti i candidati e candidate de Il Patto. Il suo pragmatismo, il suo contagioso motto di “Amore e Coraggio”, il suo essere tanto amato dalle persone del territorio, il suo carisma, hanno dato forza e convinzione di vincere e cambiare il paese davvero. È stato lui parte dell’onda che giorno dopo giorno si è alzata tra i cittadini ed ha rotto gli schemi della campagna elettorale spingendo in tante frazioni i massesi ad uscire dal guscio ed a partecipare in modo attivo alla campagna elettorale. Ma il suo impegno sarà tutt’altro che generico. Non mancano le stoccate alle false promesse elettorali così come sono ben chiari i progetti personali che lo accompagneranno nei prossimi cinque anni da amministratore di Massa Lubrense. Dopo un mese di campagna elettorale, è cambiato l’entusiasmo con cui hai aderito a questa compagine politica? Si è decisamente cambiato. Ma in meglio. Mi sento ancora più carico e galvanizzato rispetto ad allora perché la mia decisione è nata da una intima esigenza di fare qualcosa per il mio paese, di cercare concretamente di dare risposta e supporto alle tante persone che quotidianamente vedo lamentarsi di come vanno le cose. La politica è azione e coinvolgimento. Ma per coinvolgere bisogna vivere con la gente e tra la gente. Ritengo che per questo Lorenzo Balducelli sia un Sindaco unico in termini di rappresentatività. È sempre presente sul territorio. Lo gira, lo conosce, lo batte ogni Santo giorno in lungo ed in largo, indipendentemente dal ruolo politico fino ad oggi ricoperto. Per governare in modo efficace serve anche questo. Ed io, come lui e tutti i miei amici de Il Patto, ci sentiamo amministratori per la gente e tra la gente. Siamo persone a portata di mano ed in quanto tali stiamo riscontrando che gli elettori stanno sempre più partecipando attivamente alla vita elettorale e spero che in modo attivo e, senza paure, decidano il meglio per il futuro di Massa Lubrense. Amore e Coraggio il tuo contagioso motto che ormai è diventato uno slogan per Il Patto. Perché queste due magiche parole? Amore perché è la reazione all’odio, alla cattiveria, al fango che da subito ho visto caratterizzare la campagna elettorale in corso. Improvvisamente vedere amici che non ti salutano più oppure persone che cambiano atteggiamento è molto triste. Il paese non ha bisogno di questo, non ha bisogno di divisione. Ha bisogno, appunto, di amore, di distensione, di collaborazione. E noi de Il Patto appena saremo eletti governeremo Massa Lubrense ispirati precisamente da questi valori. Nel frattempo, però, gli elettori devono avere coraggio. Il coraggio di esprimere la propria vera preferenza nell’urna senza farsi influenzare dalle pressioni che stanno ricevendo. Il coraggio di scegliere in base a ciò che hanno osservato in questi quattro anni e dieci mesi senza farsi buttare fumo negli occhi da assurde promesse o farraginosi tentativi di lavare la faccia al paese. A cosa si riferisce? Mi riferisco a cose che ho visto di recente con i miei occhi a Via Reola presso il giardino ai piedi della piscina comunale, aperto al pubblico solo ed esclusivamente in chiave elettorale, facendo non poche forzature ma soprattutto a tutte le false attese che si stanno creando sulla Casa per Anziani. Quali sarebbero queste false attese? Si fanno i comizi in una struttura illudendo gli elettori che la stessa sia pronta per l’utilizzo. Si vedono consiglieri comunali che invitano i massesi a munirsi di curriculum perché alla Casa per Anziani ci sarà posti per trenta lavoratori. Ma la vogliamo smettere con queste assurdità? È così difficile dire la verità? È così difficile spiegare che questa struttura è stata affidata ad una società seria, la Gesco, che è chiamata a fare lavori di ristrutturazione per rendere fruibile la struttura con un investimento non da poco. Ci vorrà oltre un anno per i lavori ed altrettanto almeno per vederla collaudata e con tutte le autorizzazioni necessarie per aprire al pubblico. Vale a dire altro che curriculum!!! Altro che posti di lavoro!!! Questo è fumo, questa è squallida illusione creata ad arte in un Comune pieno di giovani che sono costretti a cercare stipendi, spesso miseri, al di fuori di Massa Lubrense. Io non accetto che si giochi così sui sentimenti di elettori e famiglie. Parliamo di Aldo Insigne e di cosa farà nel caso in cui sarà eletto? Lavorerò come un pazzo! Chi mi conosce sa che sono un iperattivo. Bene io mi immagino per cinque anni almeno otto ore al giorno presente al Comune innanzitutto con l’umiltà di capire come gira la macchina amministrativa e poi con l’intenzione di creare la giusta intesa tra dipendenti comunali e politica. Su questo aspetto sono certo che con Lorenzo e gli altri amici del Patto, il Comune potrà cambiare marcia perché sento tante persone parlare con nostalgia della fase politica in cui Balducelli è stato vice-sindaco ed ha creato la giusta intesa proprio con i dipendenti comunali, valorizzandone al massimo le professionalità. Bisogna ripartire da loro e mettere davvero il cittadino al centro. Io sento mia questa sfida perché, lo ripeto, trascorro tanto tempo tra le persone, in tutte le frazioni, e dobbiamo risvegliare nei cittadini la voglia di fare qualcosa per il paese e non semplicemente lamentarsi. Questa è la Massa Lubrense del domani. La sua discesa in politica è subito stata affiancata da una dichiarazione sul conflitto di interessi. Perché? Perché ritengo che chi ha una azienda ed ha rapporti con il Comune, devo subito rendere chiare certe cose. Tutti coloro che fanno fatturati consistenti con il Comune dovrebbero farlo per evitare che si veda dietro l’impegno politico, l’interesse personale. Ed allora è stato fondamentale per me mettere nero su bianco che non parteciperò ad alcuna gara per l’affidamento di opere pubbliche. Chi ha seguito gli appalti negli ultimi anni, sa che le ditte locali vengono chiamate ad invito, a rotazione. E sa che la mia azienda ha realizzato opere, peraltro in tempi rapidi e con qualità, per l’ente pubblico. Quindi la politica è una rinuncia a questo fatturato. Ma credo che, considerata anche la mia età, sono questi i cinque anni in cui davvero con energia posso fare qualcosa per Massa Lubrense e quindi l’azienda passa in secondo piano. La vita mi ha messo tante volte a dura prova e grazie ai valori cristiani che mi ispirano, il sentimento che oggi prevale nel mio cuore è quello di cercare di lasciare un segno, un ricordo positivo del mio operato e del mio impegno. Mi sono innamorato dei candidati del Patto perché prima di ogni altra cosa sono persone per bene, oneste e sono mossi precisamente da questi sentimenti. Con loro faremo grandi cose! Comunicato

(Utente dal Web)

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