Napoli. Ricordata Lydia Cottone. foto

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    Articolo di Maurizio Vitiello – Ricordata Lydia Cottone. Prima edizione di “Napoli è Donna – Premio Lydia Cottone”.

    L’iniziativa, che è stata curata da Terziario Donna Confcommercio Napoli e dedicata alla scultrice partenopea Lydia Cottone, autrice di opere tra cui il monumento a Salvo D’ Acquisto in piazza Carità, a Napoli, ha avuto successo e ha inteso offrire un riconoscimento alle donne che si sono distinte in vari ambiti e settori della città, dalla ricerca alla musica, dall’imprenditoria al giornalismo sino alla scultura e al teatro.
    Arianna Cavallo, presidente Terziario Donna Confcommercio Napoli, ha precisato: "E' stato difficile individuare le premiate perché a Napoli i talenti femminili sono davvero tanti. Per la seconda edizione stiamo preparando un bando di concorso al quale parteciperanno gli studenti universitari e degli istituti d'arte e licei artistici. Questo premio vuole essere un'occasione per fare rete tra donne in modo da riuscire ad emergere e mostrare il proprio talento",
    Hanno ritirato il premio, il 28 aprile 2015, giusto un mese fa, nella "Sala Conferenze"della Confcommercio di Napoli, a Piazza Carità, Margherita Dini Ciacci, Presidente Unicef Campania, la cantante Monica Sarnelli, la scrittrice Valeria Parrella, la giornalista de "Il Mattino" Titta Fiore, la speaker radiofonica Simonetta De Chiara Ruffo; da segnalare che il riconoscimento è stato assegnato anche a: Romy Nardi (Pittura), Marisa Albanese (Scultura), Raffaela Mariniello (Fotografia), Flora Beneduce (Sanità), Roberta Inarta (Cinema), Marilù Galdieri (Imprenditoria), Giovanna Giuliani (Teatro), Serena Aceto (Ricerca e Università), Annamaria Passaro (Creatività), Assunta Polcaro (Universal Design), Agnese Palumbo (Premio al Libro “Le 101 donne che hanno fatto grande Napoli”), Virginia Ciaravolo (Premio per l’iniziativa “Mai più violenza infinita”).
    Cristina Barucco e Stefano Prestisimone, nipoti di Lydia Cottone, hanno ritirato il premio alla memoria dell'artista.

    Maurizio Vitiello

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