MINORI, COSTIERA AMALFITANA. VICENDA AGGRESSIONE "I GIOVANI NON FANNO ACQUA" REPLICANO AL COMUNE

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    Riceviamo e pubblichiamo la nota de “I Giovani non Fanno Acqua” in risposta alla nota della Giunta del Comune di Minori in Costiera amalfitana pubblicata da positanonews. Sulla “vicenda aggressione” (contestata dalla Giunta Comunale con un comunicato che Positanonews ha pubblicato integralmente e ha visto un’altra persona ricoverata all’ospedale di Castiglione di Ravello oltre a Cobalto ) che sta tenendo banco in Costa d’Amalfi la nostra testata di riferimento per il territorio sta dando voce a tutti. E’ un diritto ma anche un dovere di chi fa giornalismo

     

    I GIOVANI NON FANNO ACQUA

    Gruppo extra-consiliare di opposizione

    gioventuminorese@libero.it 

     

                                                                  -Comunicato Stampa-

     

    A nome di tutto il gruppo esprimo la massima indignazione nei confronti dell’Amministrazione per quella che definiamo una clamorosa operazione di linciaggio e disinformazione. Si sta creando un clima sconcertante di sopruso e prevaricazione ormai quasi di stampo repressivo. Oltre infatti alle vergognose dichiarazioni stampa della Giunta, arrivata alla negazione dell’evidenza e il ribaltamento totale della versione dei fatti accaduti, in queste ore si sta procedendo ad una capillare campagna di diffamazione attraverso la popolazione, diffondendo notizie false e continuando ad attribuirci arbitrariamente colpe gravissime senza nemmeno una base di fondamento. A questo punto mettiamo in discussione la presunta buonafede del Sindaco Reale, disposto più ad assecondare la voglia di accusare o demonizzare un colpevole piuttosto che a cercare di stabilire quale sia la verità. Si è parlato di “testimonianze oculari” o addirittura di “prove” sulla responsabilità di Cobalto in relazione agli atti vandalici? Invitiamo da giorni a tirarle fuori, ma non essendo ancora pervenute siamo sicuri che non esistono o che magari saranno rimediate ad hoc! Oltretutto non si capisce il perché, a fronte di affermazioni così gravi e calunniose non ci sia qualcuno disposto a firmare o prendersi la responsabilità di un comunicato ufficiale dell’amministrazione. Neanche de visu siamo riusciti ad ottenere ragguagli dai membri della giunta comunale… Una situazione assurda!

    Ora basta con questo medioevo politico e civile in cui stanno trascinando un’intera cittadina. Appena qualche mese fa ci hanno promesso concordia e pluralità ed ora queste persone ci hanno prima infangato e poi aggredito perché in qualche modo gli diamo fastidio. I minoresi non possono ignorare questo fatto o cadere nelle trappole del “sentito dire” senza accertarsi della realtà.

    La verità prima o poi salterà fuori, e ci auguriamo che allora  che i membri dell’Amministrazione Comunale si assumano responsabilità di questi comportamenti e di questa meschina tipologia di dialettica, ricavandone le dovute conseguenze sia dal punto di vista umano che politico.

    Ribadiamo dunque l’estraneità più totale alle accuse mosseci, la deplorazione per le menzogne partorite sul caso dell’aggressione da noi ricevuta, la volontà che si faccia chiarezza in maniera definitiva in una Minori finalmente liberata dal fardello decadente e polveroso delle chiacchiere e dei processi sommari nelle piazze, dall’arroganza e i giochi di potere del padrone di turno. 

     

    Responsabile del gruppo

    Antonio Cioffi

     

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