Sorrento. Le parrocchie chiedono l’aiuto della comunità: “Coordiniamo gli interventi caritativi”

Riceviamo e pubblichiamo il messaggio dall’Unità Pastorale delle Parrocchie di Sorrento e rivolta alla Comunità Sorrentina, relativamente agli Interventi Caritativi Coordinati posti in atto per fronteggiare le ferite e le conseguenze dovute alla diffusione del COVID-19.

Mentre confidiamo in un rapido e sicuro superamento di questa stagione di emergenza e di difficoltà dovuto alla pandemia da Covid-19, doverosamente – con equilibrio e lungimiranza – proviamo a considerare le conseguenze dolorose e le ferite laceranti che questo momento storico lascerà come cicatrici nella carne della nostra gente e delle nostre comunità. Non spetta a noi una riflessione più approfondita in merito né ci compete fare previsioni circa le problematiche che si presenteranno e le risposte che la comunità ecclesiale è chiamata a dare e che che già offre con puntualità e premura, a livello nazionale, diocesano e parrocchiale. Tuttavia non ci è difficile prevedere che in tanti faranno appello a noi, alla nostra tradizione e alla missionarietà della Chiesa per avere risposte certe, concrete e tangibili ai diversi bisogni che ci porranno di fronte ad una nuova emergenza. E’ prevedibile che dovremo fare i conti con un “aumento esponenziale” (espressione usata e abusata tantissimo in questi giorni soprattutto in riferimento al diffondersi del contagio) di quelli che chiederanno un pasto per sé o per la propria famiglia, di coloro che avranno bisogno di saldare bollette arretrate o canoni di affitto non pagati, di quanti avranno da chiudere conti rimasti in sospeso con fornitori di beni e servizi o con finanziarie oppure con il fisco. Senza nasconderci i contraccolpi psicologici che potrebbe determinare anche una condizione sociale e lavorativa che consegnerà la nostra città ad una situazione drammaticamente inedita, quella di un arresto o un rallentamento delle attività produttive legate al turismo. Con fiducia incoraggiamo le istituzioni civili e pubbliche perché facciano senza esitazione e con vigore la loro parte, a livello nazionale e locale; ma dobbiamo essere pronti anche noi a fare la nostra. Come comunità ecclesiale della nostra città (parrocchie, comunità religiose, aggregazioni laicali, confraternite, organizzazioni di volontariato) abbiamo creduto opportuno organizzarci con un COORDINAMENTO UNICO DEGLI INTERVENTI CARITATIVI come espressione della testimonianza della carità della nostra Unità pastorale di Sorrento. Diversi hanno già chiesto in queste settimane in che modo si possa contribuire per venire incontro alle esigenze di singoli e di famiglie in condizioni di particolare necessità; in questa fase stiamo provvedendo una volta a settimana – secondo le nostre possibilità – a consegnare buoni spesa a quanti beneficiavano della Mensa che al momento ha dovuto necessariamente sospendere il servizio. Qualche gruppo si è attivato meritoriamente per sostenere l’acquisto di presidi sanitari e di buoni. Altri hanno reso disponibili alcuni volontari per supportare il Comune nel servizio di spesa a domicilio o per presidiare alcuni momenti particolari (come la giornata di donazione del sangue). Per evitare dispersione di risorse (anche economiche) e frammentazione di iniziative, almeno da parte nostra, uniamo le forze per riprendere in mano la nostra vita di tutti i giorni, con i suoi vantaggi e i suoi costi. Pertanto a tutti coloro che volessero offrire un loro aiuto, un contributo o una partecipazione al nostro impegno chiediamo di farlo secondo le seguenti modalità:

Con un’offerta/contributo liberale al Fondo di solidarietà della Caritas di Sorrento Iban: IT62M0306909606100000164795 intestato a CARITAS INTERPARROCCHIALE SORRENTO causale: fondo emergenza Covid-19

Con l’acquisto di buoni spesa presso alcuni esercizi commerciali che indicheremo (i buoni spesa non consentono l’acquisto di alcolici o di dolciumi)

Con l’acquisto di derrate alimentari (escluse bevande alcoliche e dolciumi) o prodotti per l’igiene che possono essere lasciati presso gli stessi esercizi commerciali

Con l’assistenza alle persone che hanno bisogno di essere supportate nella richiesta all’Ufficio Servizi sociali del Comune di buoni spesa per “SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’ ECONOMICA, A CAUSA DELL’EMERGENZA SANITARIA CORONA VIRUS, PER L’ACQUISTO DI PRODOTTI DI PRIMA NECESSITA’”.

Proviamo da parte nostra, nei limiti che doverosamente ci vengono imposti e nella pochezza delle nostre risorse, a stare vicino a chi soffre particolarmente questo tempo di prova; continueremo per le situazioni più estreme e bisognose di aiuto a garantire l’essenziale perché ogni giorno sia affrontato con dignità, anche in questo periodo di sospensione del servizio della nostra Mensa Caritas. Con l’aiuto dei parroci e dei sacerdoti delle nostre comunità, con le dovute precauzioni e nel rispetto delle direttive vigenti, siamo disponibili all’ascolto di quanti dovessero aver bisogno di un supporto spirituale o psicologico (soprattutto per persone sole). Restiamo a casa ma restiamo accanto!

Siamo sicuri, come sempre, di incontrare la vostra comprensione e di poterci far tramite ancora una volta della vostra solidarietà.

Vi salutiamo fraternamente.

La comunità ecclesiale di Sorrento

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