Speculazioni denunciate dall’Abbac: “Abusivi ospitano persone provenienti dalla zona rossa senza dichiararle”

L’Abbac denuncia la speculazione che sta avvenendo in questo delicato periodo in cui tutti combattiamo contro il diffondersi del contagio da Coronavirus. L’Abbac evidenzia il comportamento di soggetti, non solo abusivi ma perlopiù senza alcun scrupolo, che ospitano persone provenienti dalla zona rossa decretata dal Governo senza dichiarare la loro presenza. Il presidente dell’Abbac Agostino Ingenito dichiara: “Siamo preoccupati anche per il rischio contagio, molte di questi speculatori hanno dotato appartamenti e bassi di accessi domitici, con rilascio codici di accesso telematico, per evitare il contatto diretto con i clienti. I casi che ci sono stati segnalati riguardano Napoli e l’area metropolitana e c’è chi pure sta speculando, offrendo alloggi ad ore con tanto di app e prenotazioni online”. L’associazione sottolinea, altresì, la necessità di risposte concrete da parte della Regione Campania verso le microimprese e le numerose famiglie che vivono di sano turismo e che si sono ritrovate con la totale cancellazione di prenotazioni. Sempre Agostino Ingenito sottolinea: “Tante famiglie vivono solo di ricettività e non hanno altre fonti economiche. Abbiamo formulato al Governo precise richieste ma serve garantire azioni immediate per chi si ritrova con costi di locazione, mutui e prestiti, collaborazioni e dipendenti. Le cancellazioni hanno superato il periodo pasquale e si registrano prenotazioni saltate per il 100% anche per i mesi di maggio e giugno. Dall’estero emergono commenti sprezzanti di clienti che recensiscono il nostro Paese come appestato e gli sconsigli in atto dei paesi esteri motivano a credere che saranno assai lunghi i periodi di una possibile ripresa, considerata la situazione dei contagi anche nelle aree europee e internazionali. Vanno garantite le famiglie e le microimprese della filiera turistica, non è solo questione di aperture stagionali. I buoni riscontri economici degli ultimi due anni avevano motivato centinaia di famiglie ad investire, acquistando e recuperando immobili con mutui e prestiti, per garantirsi una redditività positiva fino all’insorgere dell’emergenza. Esprimiamo inoltre preoccupazione per l’aumento dei contagiati e siamo consapevoli dei limiti della rete sanitaria regionale per questo motivo, abbiamo attivato l’email prenotazioni@abbac.it per ricevere eventuali richieste di persone che provenienti dal Nord o da altre aree intendono raggiungere i nostri territori per eventuali quarantene in strutture ricettive che certifichiamo per sanificazione. Con l’acquisizione dei dati anagrafici, della corretta compilazione dei moduli di autodichiarazione, trasferiamo le informazioni alle autorità locali, come asl e Comuni, per verificare l’eventualità di un soggiorno sicuro”.

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