Taormina dice no alle chiusure invernali e porta Amalfi come esempio: “Così si fa turismo d’inverno”

Le strutture ricettive e gran parte delle attività commerciali di Taormina, subito dopo le festività natalizie, chiudono i battenti in attesa della Pasqua. Ma i residenti non ci stanno e chiedono che venga fatta attività turistica anche durante l’inverno. E, come si legge in un articolo di blogtaormina.it, portano come esempio la città di Amalfi dove, sottolineano, albergatori e commercianti hanno deciso di restare aperti con le loro attività scommettendo sulla bassa stagione. Per agevolare la destagionalizzazione sono state predisposte anche delle agevolazioni con le turnazioni per le ferie, la riduzione del costo delle tariffe dei parcheggi e l’azzeramento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico. Per i residenti di Taormina Amalfi è un esempio al quale guardare con attenzione, visto che entrambe sono  località turistiche.

E ricordano le parole di Daniele Milano, sindaco di Amalfi, ribattezzato da molti come l’uomo della “destagionalizzazione”, il quale ha più volte sottolineato la bellezza della sua città nel periodo invernale, libera dalla ressa estiva e quindi maggiormente vivibile.

Insomma, Taormina come Amalfi? Perché no? Noi nel frattempo che la destagionalizzazione possa coinvolgere sempre più tutti i paesi della costiera amalfitana in modo da garantire un’offerta turistica anche nei mesi invernali, perché si tratta di territori che hanno molto da offrire in tutte le stagioni e che meritano di essere vissuti 365 giorni all’anno.

Commenti

Translate »