Musica. Continua il successo di Alex Bandini, che guarda al contemporaneo.

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    Articolo di Maurizio Vitiello – Continua il successo di Alex Bandini, che guarda al contemporaneo.

    Alex Bandini è un giovane artista che si staglia sull’orizzonte del successo.
    Alex Bandini nasce ad Atri (TE) nel 1986; studia pianoforte moderno, fin da giovanissimo.
    Si laurea in filosofia all’università di Chieti e, per alcuni anni, insegna pianoforte in una scuola musicale di Pescara.
    Nel 2012 firma per Seahorse Rec. il suo primo disco “Piccole catastrofi” con lo pseudonimo IlSogno IlVeleno; che è ben accolto dalla critica superspecializzata e da vari fronti di pubblico.
    Porta in giro la sua musica nell’intera Penisola e divide il palco con artisti davvero importanti, come Dimartino e Jens Lekmann.
    Il 2014 è l’anno di un nuovo inizio: in omaggio all’alter ego letterario di John Fante, bravo scrittore americano di origini abruzzesi, sceglie di chiamarsi Alex Bandini, nome con il quale pubblica “Signore e signori buonanotte” (New Model Label/Picicca).
    “Signore e signori buonanotte” – omaggio all’omonimo film collettivo del 1976 – è un disco molto ascoltato del pescarese Alex Bandini (nome d’arte di Alex Secone).
    E’, fondamentalmente, uno sguardo preciso e acuto sui nostri tempi e sul nostra Paese, d’inizio millennio.
    Dopo una lunga gestazione, il prodotto si presenta convincente; si notano le giuste influenze del miglior cantautorato italiano, da Battisti sino a Dalla e a De Gregori, ma si possono decifrare anche vene da Baustelle, Dente, Miller e Virginiana.
    Le undici tracce convincono e spaziano per colore musicale e atmosfera sonora.
    Sono, in realtà, storie attuali di persone comuni, “tranches de vie”.
    Diverse composizioni registrano respiri allargati sulla società nella quale viviamo.
    Ed ancora: è selezionato dalla giuria del Premio Tenco per “Il Tenco ascolta”, evento che gli permette di condividere il palco con Roberto Vecchioni.
    Viene invitato, poi, a partecipare al 20° Festival Leo Ferré di San Benedetto del Tronto (AP), in apertura al concerto di Benjamin Clementine.
    Nel 2016 decide di compiere un’emigrazione al contrario: fissa la sua dimora per alcuni mesi in Calabria, a Cosenza, città sempre più culturale e attiva, per scrivere e registrare il secondo disco con la collaborazione dei musicisti della Brunori Sas. “Milleluci”, questo il titolo dell’interessante album, che esce a marzo del 2018 per La Lumaca Dischi.
    Alex Bandini continua la sua ricerca e si dedica ad affrontare altre interessanti tematiche di carattere contemporaneo.

    Maurizio Vitiello

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